Parte
4
E' bastato così. Mi sentivo così
male che fu più che sufficiente perché chiedessi perdono a Dio, non solamente
per le colpe di quel giorno, ma per tutte le volte che, come moltissime altre
persone, ho aspettato che terminasse l'omelia del sacerdote per entrare in
chiesa. Per tutte quelle volte che non ha saputo o che ho rifiutato di capir
che cose significava essere lì, e per quelle altre volte che, essendo forse la
mia anima piena di peccati più gravi, avevo osato partecipare alla Santa Messa.
Era un giorno festivo e si doveva
quindi recitare il Gloria. La Santa Vergine disse: <<Glorifica e benedici con tutto il tuo amore la Santissima
Trinità, riconoscendoti una Sua creatura.>>
Come fu diverso quel Gloria! Mi vidi
d'un tratto in un altro luogo, pervaso di luce, davanti alla Presenza Maestosa
del Trono di Dio, tutto pieno di luce; con quanto amore, ringraziando, ho
ripetuto ..."Per la tua Gloria immensa, noi ti lodiamo, Ti benediciamo, Ti
adoriamo, Ti glorifichiamo, Ti rendiamo grazie Signore, Dio, Re del cielo, Dio
Padre Onnipotente - e mi immaginavo il volto paterno del Padre pieno di bontà
... Signore, Figlio unico Gesù Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del
Padre, Tu che togli i peccati del mondo ..." - e Gesù stava davanti a me,
con quel volto pieno di tenerezza e Misericordia... "perché Tu solo sei
Dio, solo Tu, Altissimo Gesù Cristo, con lo Spirito Santo..." il Dio
dell'Amore perfetto, quello che in questo momento fa trasalire tutto il mio
essere...
E ho chiesto: <<Signore, liberami
da ogni spirito cattivo; il mio cuore ti appartiene, Signore mio, mandami la
tua pace per ottenere il miglior beneficio da questa Eucaristia e perché la mia
vita dia migliori frutti. Spirito Santo di Dio, trasformami, opera in me,
guidami. O Dio, dammi i doni di cui necessito per servirti meglio ...!>>
Giunse il momento della Liturgia
della Parola e la Vergine mi fece ripetere: <<Signore, voglio
oggi ascoltare la Tua Parola e dare frutto abbondante; che il Tuo Santo Spirito
mondi il terreno del mio cuore, perché la tua parola cresca e si sviluppi,
purifica il mio cuore perché sia ben disposto.
<<Voglio
che tu stia attenta alle letture e a tutta l'omelia del sacerdote. Ricorda che
la bibbia dice che la Parola di Dio non ritorna senza aver dato frutto. Se stai
attenta, resterà qualcosa in te di tutto quello che ascolti. Devi cercare di
ricordare tutto il giorno quelle Parole, che lasceranno in te una impronta.
Potranno essere una volta due frasi, poi sarà l'intera lettura del Vangelo,
qualche volta solo una parola, da assaporare per il resto del giorno; questo si
farà carne in tè perché è questa la maniera di trasformare la vita, e fare in
modo che la Parola di Dio trasformi.>>
<<E
ora, dillo al Signore che sei qui per ascoltare ciò che tu vuoi che Egli dica
oggi al tuo cuore.>>
Ringrazio
nuovamente Dio perché mi dà l'opportunità di ascoltare la Sua Parola; chiedo
perdono per aver mantenuto un cuore tanto duro per così tanti anni e per aver
insegnato ai miei figli ad andare alla Messa la domenica perché così comandava
la Chiesa, e non per amore e per il bisogno di riempirsi di Dio...
Io che avevo assistito a tante
Eucarestie, più che altro come un obbligo, e avevo creduto con questo di essere
salva... Di viverla, nemmeno per sogno, di porre attenzione alle letture e alla
omelia del sacerdote anche meno.
Quale dolore
ho provato per tanti anni persi inutilmente, a causa della mia ignoranza!...
Quanta superficialità nelle Messe alle quali assistiamo quando c'è un
matrimonio, o una messa da morto, oppure perché ci teniamo a farci vedere dagli
altri! Quanta ignoranza riguardo questa nostra Chiesa e riguardo i Sacramenti!
Quanto spreco nel voler istruirci e coltivarci nelle cose del mondo, che in un
momento possono sparire senza che nulla rimanga, e che alla fine della vita non
ci servono neanche ad aggiungere un minuto alla nostra esistenza! Ma di
quello che ci farà guadagnare un poco di cielo sulla terra e poi la vita
eterna, non sappiamo niente, e tuttavia ci chiamiamo uomini e donne
istruiti...!
Si giunse poco dopo all'Offertorio
e la Santissima Vergine disse: <<Recita così, (e io la seguivo): Signore, Ti offro tutto ciò che sono ,
quello che ho, quello che posso, tutto pongo nelle Tue mani. Eleva Tu, Signore,
quel poco che io sono. Per i meriti di Tuo Figlio, trasformami, Dio Altissimo.
Intercedi per la mia famiglia, per i miei benefattori, per ogni membro del
nostro Apostolato, per tutte le persone che ci combattono, per quelli che si
raccomandano alle mie povere preghiere... Insegnami a umiliare il mio cuore
affinché il loro cammino sia meno duro...! E così che pregavo i santi e così
voglio che facciate.
FONTE: Sito
web "Profezie per il Terzo Millennio Catalina Rivas"
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