Ciò che rende unica la Sindone fra
tutti gli antichi reperti è la doppia impronta, frontale e dorsale, di un Uomo
adulto, privo di vesti, con baffi, barba e capelli lunghi ai lati del viso.
La famiglia è combattuta dall'esterno
e dall'interno, come ha detto Papa Francesco. Dall'interno in tanti modi
diversi, come il più eclatante delle ultime ore, il coming out del
monsignore polacco, tanto spontaneo da coincidere con il lancio di un libro in
italiano sulla sua situazione di omosessuale "maltrattato" in seno
alla Chiesa e in particolare alla Congregazione per la dottrina della Fede,
dove il sacerdote lavorava.
Il secondo tipo di lettere
raccoglie, invece, una serie di sette scritti attribuiti a vari apostoli -
Giacomo, Pietro, Giovannie Giuda - e
oscillanti tra il testo teologico molto ampio e profondo (pensiamo, ad esempio,
alla 1pietro e alla 1Giovanni), l'omelia (Giacomo, a esempio) e il biglietto
breve ed essenziale (2 e 3 Giovanni).
"La Bibbia parla da sempre,
anche nei libri più antichi, di padre e madre che costituiscono, con i figli,
la famiglia il cui esempio è la Sacra Famiglia costituita da Giuseppe Maria e
Gesù, ovvero padre, madre e figlio".
La Sindone è un panno di lino
spigato, lungo cm. 436 e largo 100, compresa una striscia di cm. 8 sul lato
lungo posto in alto nelle ostensioni, che fu strappata non si sa quando né
perché, ma ricucita con cura allo stesso posto.