martedì 18 aprile 2017

PREGHIERA ALLA DIVINA MISERICORDIA



Carissimi, vi ricordo che la prima domenica dopo Pasqua è la festa della Divina Misericordia. In questa festa, Gesù, vuole dare tante Grazie sia spirituali che materiali, bisogna solo chiedere con fede.

            La festa va preceduta da una novena che parte il Venerdì Santo e finisce il Sabato in Albis. Per lucrare le Grazie bisogna recitare la novena, confessarsi e comunicarsi la domenica della festa cioè dopo il Sabato in Albis. Inoltre, festeggiare questa festa comporta la totale remissione delle colpe e dei castighi

FONTE: EMMANUELE





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L'ANGELO CUSTODE



Gli Angeli sono purissimi Spiriti, sono cioè Esseri forniti d'intelligenza e di volontà. Sono bellissimi. Un Angelo si differenzia dall'altro per il colore, forma, profumo..., così questi Esseri sublimi, pur avendo la stessa natura spirituale, differiscono per bellezza e per potenza. Essi furono dunque creati per essere esecutori fedeli degli ordini di Dio.

            Iddio, nella sua Sapiente Economia, ha voluto che gli Angeli fossero a parte della nostra storia.

Dio ha anche assegnato ad ognuno di noi un Angelo per nostra custodia.

            Il Signore Dio dice: "Ecco, io mando un angelo davanti a te per custodirti sul cammino e per farti entrare nel luogo che ho preparato" (Es 23,20-22).

            Ricordiamo ed imitiamo la devozione di Santa Francesca Romana all'Angelo Custode. L'onorava ad ogni minuto, conversava con lui, e non dimenticava mai di lasciare accanto a sé un posto libero per lui. Celebriamo dunque gli Angeli Custodi degli uomini che il Padre Celeste ha dato a guardia della nostro fragile natura affinché non soccombesse alle insidie dei nemici.

FONTE: Dal libretto di preghiere "Pregate, Pregate, Pregate.

PREGHIERA ALLO SPIRITO SANTO



Eterno Padre, in nome di Gesù Cristo e per l'intercessione di Maria Vergine Immacolata, mandami lo Spirito Santo.

Vieni, Spirito Santo, e dammi il dono della Sapienza.
Vieni, Spirito Santo, e dammi il dono dell'Intelletto.
Vieni, Spirito Santo, e dammi il dono del Consiglio.
Vieni, Spirito Santo, e dammi il dono  della Fortezza.
Vieni, Spirito Santo, e dammi il dono della Scienza.
Vieni, Spirito Santo, e dammi il dono della Pietà.
Vieni, Spirito Santo, e dammi il dono del Santo timore di Dio.

            O Spirito Santo, anima dell'anima mia, io Ti adoro: illuminami, guidami, fortificami, consolami, insegnami ciò che devo fare, dammi i tuoi ordini. Ti prometto di sottomettermi a tutto ciò che permetterai mi accada: fammi solo conoscere la Tua volontà.

FONTE: Dal libretto di preghiere "Pregate, Pregate, Pregate.

martedì 11 aprile 2017

COSI' LA MALATTIA DIVENTA FONTE DI VITA E AMORE



             Così lucente dopo aver accudito per sei anni il marito Ugo, malato di Sla e tornato alla casa del Padre il 31 dicembre del 2015, mentre nelle chiese di mezzo mondo si recitava il Te Deum, ringraziando Dio insieme a lei. Ma ringraziando di cosa?

"O sei pazza, o Dio esiste e può tutto".

Silvia parla al plurale e al presente, "perché mio marito è qui, in un altro modo ma c'è.

            Chioggiotta decisa, e dalla fede solida, Silvia sposa il milanese Ugo nel 2005 dopo aver compreso che "Dio ci aveva destinati l'uno all'altra, fin dalla notte dei tempi, per farci santi". I due si incontrano a Parma durante una gita con amici comuni. "Alla prima impressione non gli avrei dato un soldo: mi pareva un uomo solitario e chiuso e pensai di aiutarlo a trovare degli amici". In realtà, Ugo sa bene cosa vuole e le chiede il numero di telefono.

lunedì 10 aprile 2017

LA BASILICA DI SANT'ANTONIO 2



Acqua Santa

            E sempre continuando il nostro pellegrinaggio all'interno della Basilica di Sant'Antonio incontriamo " l'Acqua Santa ".

            Il gesto di segnarti con poche gocce di acqua benedetta ci porta alla rinascita nel Battesimo, la rigenerazione alla vita di figlio di Dio e la purificazione dal peccato. Il segno della croce ricorda che Gesù è stato l'uomo che si è caricato delle sofferenze dei fratelli, offrendo se stesso.

            "Ricevuto il battesimo, il cristiano diventa come un vino profumato, e questo per opera della fede".             S. Antonio

FONTE: Da un pieghevole della Basilica di Sant'Antonio

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