martedì 18 marzo 2014

COME SI E' DIVISA LA CRISTIANITA' OCCIDENTALE PARTE III



            Durante il secolo XVI, il Papato, era divenuto profondamente secolarizzato e coinvolto nella politica secolare, soprattutto nella politica di potenza degli Stati italiani.
            Contro il Papa italiano c'era un risentimento nazionale. Il desiderio dei prìncipi di risolvere i loro problemi economici e politici a spese della Chiesa furono i motivi e le forze materiali che condussero alla Riforma Protestante, in tutta l'Europa Settentrionale.

            Martin Lutero, d'altra parte, proveniva da un mondo molto diverso, e fu l'avvento di Martin Lutero, e non quello dell'umanista Erasmo o del rivoluzionario Hutten, a segnare l'inizio della nuova era mondiale.

            Martin Lutero Si era convinto che le pie pratiche erano prive di valore, che non serve digiunare, o dire lunghe preghiere, o fare un pellegrinaggio, o un voto. 

            L'opposizione che incontrò a Roma e in Germania lo condusse alla rottura finale con il Papato e con l'intera tradizione del cattolicesimo medievale. Nel corso di questi anni quasi tutti accettarono la nuova dottrina, abolendo la Messa, secolarizzando i monasteri e introducendo una nuova organizzazione ecclesiastica.

           Il ritiro forzato di Lutero alla Wartburg, sotto il travestimento dello Junker Georg, dal 1521 al 1522, segna la rottura fra la sua vita di predicatore riformatore nella Chiesa e la sua nuova carriera di fondatore delle Chiese evangeliche antipapali e antiepiscopali. Proprio in questo periodo ruppe interamente con il monachesimo e cominciò a sostenere la secolarizzazione e il matrimonio di monaci e monache.

            Lutero scrive una lettera dai toni crudi a Leone X, ciò accadeva nel 1518. Da allora si era verificata la grande rottura e la Chiesa di Roma era stata denunciata da tutti i leader della Riforma come la sede dell'Anticristo e la Sinagoga di Satana. 

          Il Protestantesimo divenne per la prima volta una potenza politica organizzata nell'Impero e contro di esso. In conseguenza ci fu l'ambizioso tentativo di Carlo V di restaurare l'impero cattolico.

            L'Impero cristiano d'Europa si sta sgretolando. Sia in Inghilterra che in Francia il senso di unità nazionale era forte e trovava il suo centro nella monarchia nazionale creatrice del moderno Stato nazionale. In questi paesi la Riforma divenne per lo Stato un'opportunità di affermare ancor più la sua forza identificandosi con la religione nazionale e creando così una Chiesa nazionale. In Inghilterra lo Stato s'identificò con la Riforma e la Chiesa nazionale fu anglicana. In Francia la religione della nazione rimaneva cattolica e la Chiesa fu gallicana. In entrambi i casi, che la Chiesa fosse anglicana o gallicana, la supremazia spettava al potere legale e lo Stato, piuttosto che la Chiesa, decideva quale dovesse essere la religione dei suoi sudditi. 

EMMANUELE

FONTE: Titolo: La divisione della Cristianità Occidentale; Autore: Christopher Dawson; Editore: D'Ettoris editori.

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