lunedì 25 maggio 2015

CORSO DI GUARIGIONE



IL PERDONO

            Il perdono è un mistero di morte e resurrezione. Non possiamo considerare una vera guarigione senza pensare che ci sia un perdono da ricevere ed un perdono da dare. Il perdono è un segno distintivo del cristiano. Il perdono è il vertice della vita cristiana. 

             Non c'è amore più grande di quello di dare la vita per i propri amici. Dio a chi perdona dice sarai chiamato figlio dell'Altissimo. Che posto occupa il perdono nel percorso di guarigione.

            Il fondamento del nostro essere uomini è dato dall'immagine che Dio ha messo in noi. Questa immagine chiede di essere vissuta. Fra l'immagine e la somiglianza c'è un cammino. E' in questo asse dell'alleanza che si è verificato il peccato e quindi la necessità del perdono. Cosa dice l'immagine? L'immagine dice che l'uomo è una creatura in dipendenza, che l'uomo ha una dipendenza d'amore e l'uomo è animato dal desiderio di essere amato e di amare, che ha una coscienza d'amore. Noi siamo creature dipendenti da Dio ed è una dipendenza d'amore perché Dio è amore.

            Prima del bisogno di amare c'è il desiderio di essere amati, ed amati da Dio, perché noi siamo capaci di contenere Dio. Poi l'uomo a sua volta dona ciò che ha ricevuto dalle mani di Dio. Il bambino piccolo è in questo stato di accoglienza. Non si può donare finché non ho ricevuto. Perciò non potrò perdonare finché non sarò perdonato. Il bambino nelle braccia della madre ha la tentazione di vivere questa prima relazione d'amore in modo totale. Questo desiderio di amare ed essere amato pone nell'uomo le fondamenta di una sete di stima equilibrata di se stesso e di una vita relazionale armoniosa dove egli possa essere riconosciuto ed amato dai suoi e dal suo prossimo.

            Queste forze d'amore sono buone. L'amore si esprime attraverso queste due forze vitali. Il desiderio di amore consiste nel donare (in pienezza Gesù sulla croce). L'essere amato è un movimento di lasciar fare all'amore. Nel piccolo appare una coscienza d'amore. Egli è guidato nelle sue scelte dall'amore. Il bimbo è accoglienza piena. La coscienza d'amore che il bambino ha gli permette di conoscere in modo infallibile se egli è amato, desiderato o respinto. Gli elementi chiave dell'immagine sono la forza di amare ed essere amati. 

            Cosa implica la somiglianza. Implica la sinergia di due volontà: la divina e l'umana. Sinergia = due forze che cooperano in collaborazione perfetta. In cosa consiste la sinergia di queste due volontà. E' necessaria la partecipazione dell'uomo nella sua scelta di diventare sempre più somigliante. Io debbo scegliere di diventare somigliante all'immagine. Quindi la somiglianza significa vivere l'immagine, dire l'immagine, incarnare l'immagine.

            Crescendo io dovrò decidere se voglio diventare somigliante all'immagine di Dio. Dio dice che la sua vita nessuno glie la prende ma è Lui che la dona. C'è quindi la scoperta della propria identità. Si scopre perciò che si è una persona unica in rapporto con l'altro ed in relazione al mondo si scopre di essere una persona unica e unitrinitaria.

FONTE : Titolo : Corso di guarigione; Autore: Laura Casali

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