giovedì 25 febbraio 2016

L'ELABORAZIONE TRIDIMENSIONALE DELLA SINDONE



La Sindone in pillole. Parte 16

            Con un computer detto VP-8, programmato per studiare le montagne del pianeta Marte, l'americano Jackson ottenne da una foto sindonica una elaborazione tridimensionale non distorta, come solo si ricava dalle riprese con il radar od il laser. 

            Infatti le fotografie normali, i disegni e le pitture mostrano il lato illuminato come sporgente e quello in ombra come incavato. Con l'elaboratore elettronico il prof. Tamburelli ricavò una immagine del volto sindonico priva di ferite, probabilmente simile al volto di Cristo prima della Passione. 

            L'elaborazione di piccoli segni sulla palpebra destra e nell'orbita sinistra porta a riconoscervi la traccia di due monetine coniate da Ponzio Pilato nell'anno 29 ed usate solo fino al 36.

FONTE: Autore: Prof. Giorgio Tessiore; Titolo: La Santa Sindone e il suo mistero; Edizioni Arti Grafiche San Rocco.

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