La Sindone
in pillole. Parte 16
Con un computer detto VP-8,
programmato per studiare le montagne del pianeta Marte, l'americano Jackson
ottenne da una foto sindonica una elaborazione tridimensionale non distorta,
come solo si ricava dalle riprese con il radar od il laser.
Infatti le fotografie normali, i
disegni e le pitture mostrano il lato illuminato come sporgente e quello in
ombra come incavato. Con l'elaboratore elettronico il prof. Tamburelli ricavò
una immagine del volto sindonico priva di ferite, probabilmente simile al volto
di Cristo prima della Passione.
L'elaborazione di piccoli segni
sulla palpebra destra e nell'orbita sinistra porta a riconoscervi la traccia di
due monetine coniate da Ponzio Pilato nell'anno 29 ed usate solo fino al 36.
FONTE:
Autore: Prof. Giorgio Tessiore; Titolo: La Santa Sindone e il suo mistero;
Edizioni Arti Grafiche San Rocco.
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