L'Anno Santo
della Misericordia è iniziato nel giorno della Immacolata Concezione dell'anno
scorso (2015) e terminerà il 20 novembre di questo anno (2016), giorno di
Nostro Signore Cristo Re.
Il Giubileo, comunemente,
viene detto "Anno Santo", non solo perché si inizia, si svolge e si
conclude con solenni, riti sacri ma anche perché è destinato a promuovere la
santità di vita. Il Giubileo può essere: ordinario, se legato a scadenze
prestabilite; straordinario, se viene indetto per qualche avvenimento di particolare
importanza.
Cos'è il Giubileo?
Per
la Chiesa cattolica il Giubileo
è l’anno della remissione dei peccati, della riconciliazione, del perdono,
della presa di coscienza esistenziale e della penitenza sacramentale. Il nome
deriva dal Giubileo ebraico e più precisamente dalla parola Jobel che significa
“caprone” e si riferisce al corno di montone utilizzato durante le cerimonie
sacre. Viene comunemente detto Anno Santo perché intende promuovere la santità
di vita e perché inizia e finisce con riti sacri.
Giubileo ogni quanti anni?
Il Giubileo viene fissato di solito
ogni 50 anni. La tempistica deriva dall’antica tradizione ebraica che stabiliva
ogni mezzo secolo un anno di riposo per la terra. Lo scopo era per lo più
pratico e faceva in modo che il terreno fosse più attivo per le successive
coltivazioni. In seguito la cadenza è stata ridotta a 25 anni. Questa volta
però Papa Francesco ne ha indetto uno straordinario.
Il Papa dice che la misericordia
cambia il mondo sopratutto se anche noi impariamo a essere misericordiosi col
nostro prossimo.
Questo Giubileo, per la prima volta,
è un Giubileo mondiale perché ad ogni Chiesa Particolare viene data la
possibilità di aprire la loro Porta Santa concedendo ai loro fedeli
l'indulgenza cioè il perdono dei peccati.
Il Signore lasciò un messaggio ad
una umile suora polacca, suor Faustyna Kowalska, che nel suo Diario dice così:
<<L'umanità non troverà ne tranquillità, ne pace finché non si rivolgerà
alla mia Misericordia. Dì all'umanità sofferente che si rifugi nel mio Cuore
Misericordioso, ed Io la ricolmerò di pace>>.
Per ottenere l'indulgenza plenaria
lungo l'anno giubilare sono necessarie alcune condizioni. Primo bisogna essere
cristiani cattolici battezzati e non bisogna essere in peccato mortale. Bisogna
confessarsi nei giorni prossimi alla richiesta di indulgenza. Fare la comunione
lo stesso giorno in cui si chiede l'indulgenza. Quindi bisogna passare
attraverso la Porta Santa a Roma o a quelle stabilite dal vescovo diocesano.
Papa Francesco indica Gesù come la
porta santa per entrare nel Regno di Dio.
Importante, nel pellegrinaggio alla
Porta Santa, sono la pratica della preghiera del rosario, l'adorazione e le
opere di misericordia. La lettura del Vangelo di Luca perché definito come
l'evangelista della misericordia.
Il Padre ci invita a vivere la
misericordia non giudicando, non condannando ma amando senza ritegno.
In questo
anno, ad esempio di misericordia, sarà elevato Padre Pio.
Il Giubileo
avrà anche un sito ufficiale: www.iubilaeummisericordiae.va.
La Divina Misericordia è il filo
conduttore degli ultimi tre grandi papi : San Giovanni Paolo II, Benedetto XVI
e Papa Francesco.
La Misericordia è quella immagine
della parabola del buon samaritano che ebbe compassione del povero ferito, che
soccorre, fasciando le sue ferite e ricoverandolo in un albergo pagando lui tutte
le spese.
Il Papa manifesta la necessità di
essere vicini a chi venga colpito dalla cultura dello scarto. La ricetta che
serve per essere vicini ai poveri è proprio la Misericordia.
La Misericordia è la ricetta contro
i mali del mondo secondo Papa Francesco. Nel suo primo Angelus da papa disse
che la Misericordia <<rende il mondo meno freddo e più giusto>>.
FONTI: a -
Autore: Antonio Preziosi; Titolo: Il Giubileo di Papa Francesco; Editore:
Newton Compton Editori
b - www. giornalettismo.com
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