Nel pieno
dell’estate è arrivata Lumen fidei, la prima enciclica di papa
Francesco.
Si occupa della Fede
e la notizia che ha attirato la curiosità mediatica è che riprende in gran
parte un testo preparato dal suo predecessore, Benedetto XVI. Ma l’enciclica a
quattro mani in realtà è Magistero di papa Francesco, a tutti gli effetti.
Noi dobbiamo
leggerla e rileggerla, perché tocca il tema fondamentale della fede, dal quale
dipendono tutti gli altri temi.
Il Magistero di
Francesco tocca veramente il cuore di ogni problema, appunto quello della Fede,
di come aiutare le persone a credere; soprattutto i giovani.
Si ripete in questo
momento il problema che accompagna la storia del rapporto fra la Chiesa
cattolica e la modernità, e che è perfettamente presente nell’enciclica di papa
Francesco.
Bisognerà allora
cercare le strade più adatte per proporre agli uomini di oggi la Fede nel Padre
comune, seguendo le indicazioni del Magistero e confidando nell’assistenza da
parte dello Spirito Santo.
Quindi l’invito è a
leggere e studiare questo documento. Ci sono anche delle slide,
preparate da Massimo Introvigne, per presentarlo in parrocchia, nei centri
culturali, in case private, ovunque qualcuno volesse incontrarsi per parlare
del Magistero del papa e della sua ultima enciclica. Lo scopo è quello di fare
conoscere l’insegnamento del Pontefice e di costruire dei legami fra le persone
a partire dal Magistero, dei “gruppi del Magistero” se così possiamo chiamarli.
Emmanuele
La newsletter n. 100 completa, di Marco
Invernizzi, la trovate sul sito www.comunitambrasiana. org di Alleanza
Cattolica.
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