lunedì 21 settembre 2015

HO FATTO UNA COSA INDEGNA



Corso di guarigione, Parte 49

            Il sentimento di colpa è una conseguenza del peccato originale in ciascuno di noi, perciò esso appare ogni volta che siamo confrontati a delle situazioni di non amore alle quali siamo assolutamente preparati, vale a dire ad una mancanza d'amore. 

Dal momento che manchiamo d'amore noi risentiamo questa vergogna e questa mancanza di fiducia in noi stessi. Nella diagnosi del sentimento di colpa bisogna sempre tenere presente un elemento importante e cioè che questo sentimento mette confusione fra la persona e le sue azioni. Esso infatti non differenzia la persona in ciò che è da quello che fa così che l'atto sembra definire in se stesso l'esistenza personale. Per esempio se un bimbo fa qualcosa di male noi non diciamo hai fatto qualcosa di cattivo ma sei cattivo perciò l'atto eseguito sembra definire l'esistenza personale cioè non hai fatto ma sei.

            Il sentimento di colpa tende a fare questo allacciamento fra ciò che sono e ciò che ho fatto. Il sentimento di colpa non si interessa agli atti commessi ne al loro carattere peccaminoso, ma si occupa unicamente della persona stessa che pensa:"sono indegno" invece di dire:"ho fatto una cosa indegna". Noi abbiamo il mezzo più sicuro qui per riconoscere la falsa colpevolezza, ho vergogna di ciò che sono e non di ciò che ho fatto, quindi già qui noi potremmo incominciare a capire se siamo dentro a un sentimento di colpa o se ci avviciniamo alla coscienza di colpa. Come appare il sentimento di colpa? 

            L'uomo è creato a immagine di Dio, Dio è amore perciò noi siamo esseri di amore. Significa allora che il nostro fondamento è l'amore, che il piccolo si costruisce grazie a un amore a una relazione di dipendenza d'amore con i suoi genitori. Sarà così che l'amore di sua madre e di suo padre gli faranno scoprire che egli è amabile, che egli è bello e degno di esistere. Però noi sappiamo che egli è in un'attesa di amore infinito che in qualche modo gli rivelerà che la vita vale la pena di essere vissuta. Quindi ha bisogno di essere amato per scoprire che egli è amabile, ed egli porta in se questo bisogno; perché? Perché è immagine di Dio.

            Questo bisogno è infinito perché l'uomo ha bisogno e sete dell'amore divino. Ma questo amore divino per il bambino non è possibile riceverlo. Sappiamo che la personalità psichica si costruisce attraverso l'amore che egli riceve ma anche attraverso le frustrazioni dell'amore perché egli è nell'attesa infinita, il padre e la madre non potranno dargli tutta la pienezza di questa attesa infinita perciò egli subirà delle frustrazioni ed egli si accorgerà in queste frustrazioni di essere inserito in una situazione di non amore di non soddisfazione del suo desiderio di amore. Molto spesso questa frustrazione non è dovuta al peccato dei genitori ma una frustrazione umana normalissima.

FONTE : Titolo : Corso di guarigione; Autore: Laura Casali

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