martedì 3 febbraio 2015

LA RIVELAZIONE E L'ISPIRAZIONE



            La Bibbia contiene la rilevazione divina. Questa rivelazione si è compiuta attraverso eventi storici e parole ed è stata distribuita nel tempo e nello spazio, approdando poi allo scritto della Bibbia. L'Antico e Nuovo Testamento costituiscono il racconto di questa storia in cui Dio e l'uomo sono profondamente intrecciati fino a raggiungere una piena unità in Cristo.

            L'ispirazione consiste, invece, nell'azione dello Spirito Santo all'interno di coloro che narrano la storia della salvezza e la rivelazione divina. Due passi del Nuovo Testamento parlano dell'ispirazione della Scrittura e si trovano nella seconda lettera di Pietro e nella seconda lettera di Timoteo. E' importante notare che questi due passi attribuiscano all'azione dello Spirito divino il farsi libro della parola di Dio, proprio come l'incarnazione di Gesù appare quale opera dello stesso Spirito.

            Il carisma dell'ispirazione per gli autori sacri è spesso stato inteso in modo simile al carisma profetico.

            In essi , però, il messaggio divino è anche profondamente conformato dalla personalità del profeta, dalla sua personale esperienza, dalla sua formazione, dal suo temperamento e dalla sua religiosità.

            In un certo qual senso, il profeta deve tradurre la parola di Dio nel proprio linguaggio. La parola di Dio gli proviene "dal di fuori", e contemporaneamente essa gli sale alle labbra dalle profondità più intime della sua anima.

            Nella storia della riflessione su questo tema, si è sempre più affermata la convinzione che sia Dio sia gli autori umani, detti <<agiografi>>, siano da considerare <<veri autori>> della Bibbia. Gli agiografi, infatti, pur restando legati alla loro cultura e pur conservando la loro libertà e le loro qualità umane, furono guidati dallo Spirito a <<insegnare con certezza, fedelmente e senza errore la verità che Dio, in ordine alla nostra salvezza, volle fosse consegnata alle Sacre Lettere>>.

            La parola di Dio perfetta ed eterna si rivestì, così, di parole umane, concrete e storiche.

FONTE: Titolo: Nuova guida alla Bibbia; Autore: Gianfranco Ravasi; Editore: San Paolo

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