lunedì 17 novembre 2014

CORSO DI GUARIGIONE 6a




LA SOFFERENZA UMANA

(preambolo)

            Diceva il Santo curato d'Ars che "la Croce è il più sapiente libro che uno possa leggere. Più si è alla sua scuola, più ci si vuole restare; ci si passa il tempo senza annoiarsi. Si sa tutto ciò che si vuole sapere e non si è mai appagati di ciò che vi si gusta."


            Sono parole folli, scandalose, dure da ascoltare, parole che appartengono al linguaggio della Croce e questa come dice San Paolo nella sua prima lettera ai Corinzi: "è follia per coloro che si perdono, ma per coloro che si salvano, per noi, è potenza di Dio ....".

            "Perciò, mentre i giudei chiedono dei miracoli e i greci chiedono sapienza, noi proclamiamo un Cristo crocifisso, scandalo per i giudei e follia per i pagani, ma per coloro che sono chiamati, sia Giudei che Greci, noi predichiamo Cristo, potenza di Dio e sapienza di Dio. Perché ciò che è stoltezza di Dio è più sapiente degli uomini, e ciò che è debolezza di Dio è più forte degli uomini." (1 Corinzi 1,18.22-25)

            In questa saggezza di Dio si entra solo per tappe, perciò sono necessari tempo ed esperienza di vita. Il nostro scopo è quello di farci aiutare ed aiutare a nostra volta, i fratelli ad entrare in questo mistero che il nostro mondo rifiuta, ma che è l'unico cammino di salvezza.

            Perciò nel rispetto della pedagogia divina, proporremo un approccio progressivo del mistero e, contemporaneamente, denunceremo gli ostacoli, gli errori e le fonti di confusione che ci impediscono di entrare facilmente nella contemplazione di tale mistero. Perciò per affrontare cristianamente il mistero della sofferenza umana, abbiamo bisogno di due armi: 

1) la contemplazione del Figlio di Dio in Croce
2) la fede, la fiducia, l'abbandono nelle mani di Dio.

INTRODUZIONE

            la paura della sofferenza è l'elemento comune a tutti gli uomini; infatti tutti siamo chiamati ad essere confrontati sia direttamente nella nostra carne, sia indirettamente attraverso coloro che amiamo.

            Noi non abbiamo niente da dire sulla sofferenza perché Cristo non ne ha detto niente, l'ha vissuta; perciò diremo ciò che non è la sofferenza, denunceremo le false sofferenze che corrispondono alle false immagini di Dio.

EMMANUELE
FONTE : Titolo : Corso di guarigione; Autore: Laura Casali

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