Ultima malattia e ultime opere buone
Un
giorno, mentre pranzavamo con lui e parlavamo di questi argomenti, egli ci
disse: « Sappiate che in questi giorni della nostra disgrazia ho chiesto a Dio
questo: o che si degni di liberare la nostra città dall'assedio dei nemici; o,
se la sua volontà è diversa, che renda forti i suoi servi per poter sopportare
questa volontà; ovvero che mi accolga presso di sé, uscito dal mondo».
Ultimi giorni e morte. Eredità di sante opere ed
esempi. Congedo. L'eredità di Agostino. Riepilogo. Conclusione
Lasciò alla Chiesa
clero abbondante e monasteri di uomini e donne praticanti la continenza con i
loro superiori; inoltre, biblioteche contenenti libri e prediche sia suoi sia
di altri santi, dai quali si può conoscere quanta sia stata, per dono di Dio,
la sua grandezza nella Chiesa e nei quali i fedeli lo trovano sempre vivo. In
tal senso un poeta pagano, disponendo che i suoi gli facessero la tomba in
luogo pubblico ed elevato, dettò questa epigrafe:
Vuoi
sapere, o viandante, che il poeta vive dopo la morte?
Ecco, io dico ciò che tu leggi: la tua voce è la mia
Ecco, io dico ciò che tu leggi: la tua voce è la mia
Dai suoi scritti
risulta manifesto, per quanto è dato di vedere alla luce della verità, che quel
vescovo caro e gradito a Dio visse in modo retto e integro nella fede speranza
e carità della chiesa cattolica; e ciò possono apprendere quelli che traggono
giovamento dalla lettura di ciò ch'egli scrisse intorno alla divinità. Ma io
credo che abbiano potuto trarre più profitto dal suo contatto quelli che lo
poterono vedere e ascoltare quando di persona parlava in chiesa, e soprattutto
quelli che ebbero pratica della sua vita quotidiana fra la gente.
Prego ardentemente la vostra carità, voi che leggete questo scritto, che insieme con me rendiate grazie a Dio onnipotente e benediciate il Signore, che mi ha concesso l'intelligenza (Sal. 15, 7) per volere e avere la capacità di trasmettere queste notizie alla conoscenza di uomini vicini e lontani del nostro tempo e di quello a venire. E pregate insieme con me e per me affinché, dopo esser vissuto, per dono di Dio, in dolce familiarità con quell'uomo per quasi 40 anni senza alcun contrasto, possa emularlo e imitarlo in questa vita, e in quella futura godere insieme con lui delle promesse di Dio onnipotente.
EMMANUELE
FONTE: SITO WWW.AUGUSTINUS.IT
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