NO ALLA LEGGE SULL'OMOFOBIA

E’ INNEGABILE CHE IL QUADRO POLITICO ED ECONOMICO DELL’ITALIA SIA PREOCCUPANTE ED ALTRETTANTO LO SIA QUELLO ETICO/SOCIALE E CULTURALE.

COME Già SAPRETE IN PARLAMENTO è PASSATA LA PROPOSTA DI LEGGE CONTRO L’OMOFOBIA, PRESENTATA COME NECESSARIA PER PROTEGGERE LE PERSONE OMOSESSUALI DA VIOLENZE ED AGGRESSIONI.

OGNI TIPO DI AGGRESSIONE FISICA, MINACCIA, INGIURIA E DIFFAMAZIONE VA CERTAMENTE CONDANNATA E PUNITA SEVERAMENTE E QUESTO VALE NON SOLTANTO PER LE PERSONE OMOSESSUALI, MA PER TUTTE LE CATEGORIE DI PERSONE.

LA NORMATIVA VIGENTE IN ITALIA Già PREVEDE LEGGI CHE PUNISCONO, SENZA DISTINZIONI, OGNI AGGRESSIONE ALL’INTEGRITà DELLA PERSONA ED ALLA SUA SFERA MORALE. INOLTRE TALI LEGGI PREVEDONO LE AGGRAVANTI APPLICATE DA MOLTI ANNI ALLE VIOLENZE COMPIUTE CONTRO LE PERSONE OMOSESSUALI IN QUANTO TALI (legge 13 ottobre 1975, n. 654, e successive modificazioni).

 ALLORA A COSA SERVE LA LEGGE CONTRO L’OMOFOBIA?

L’ONOREVOLE IVAN SCALFAROTTO, RELATORE E PRINCIPALE PROPAGANDISTA DI QUESTA LEGGE, HA DICHIARATO IN UN’INTERVISTA RILASCIATA ALL’ESPRESSO LO SCORSO 26 AGOSTO, CHE TALE LEGGE PRECEDE ED è INDISPENSABILE PER APPROVARE QUELLA SULLE UNIONI CIVILI OMOSESSUALI E SUI MATRIMONI GAY.

INSOMMA, LA LEGGE CONTRO L’OMOFOBIA è L’APRIPISTA AI MATRIMONI/UNIONI ED ALLE ADOZIONI OMOSESSUALI.

QUINDI IL VERO OBIETTIVO NON è “COMBATTERE L’OMOFOBIA”, MA SPIANARE LA STRADA AD UNA NUOVA IDEOLOGIA CHE HA LE SUE ORIGINI NEGLI ANNI ’70.

SI TRATTA DELL’IDEOLOGIA DEL GENDER (GENERE), SECONDO CUI LA DIFFERENZA SESSUALE (MASCHIO/FEMMINA) NON è DETERMINATA DALLA REALTà E DALLA NATURA, MA DALLA PERCEZIONE.

QUESTO SIGNIFICA CHE UN INDIVIDUO SCEGLIE, SULLA BASE DI COME SI PERCEPISCE, DI ESSERE MASCHIO O FEMMINA, INDIPENDENTEMENTE DAL SESSO CHE “MADRE NATURA GLI/LE HA CONFERITO”.

SI TRATTA QUINDI DI PORTARE AVANTI UNA BATTAGLIA PER UNA IDEOLOGIA RELATIVISTA, SECONDO CUI SI PERDE DI VISTA LA REALTà, IN CUI E’ CONTENUTA LA VERITà, E TUTTO DIVIENE RELATIVO.

IN QUESTO MODO L’UOMO E LA DONNA PERDONO DI VISTA LA PROPRIA IDENTITà DI MASCHIO E FEMMINA.

PERTANTO, CHI SI OPPONE ALLA LEGGE CONTRO L’OMOFOBIA, NON SI OPPONE ALLE PERSONE OMOSESSUALI ED AI LORO DIRITTI (Già NORMATI), BENSì AD UN CAMBIAMENTO CULTURALE CHE PORTEREBBE ALLA PERDITA DEI VALORI DI CARATTERE NATURALE E MORALE.

CHI SI OPPONE A QUESTA LEGGE SI SCHIERA CONTRO:
- L’INDEBOLIMENTO DELLA FAMIGLIA NATURALE
- IL MATRIMONIO E LE ADOZIONI OMOSESSULAI
- LA REPRESSIONE DELLA LIBERTà DI ESPRESSIONE E LIBERTà RELIOGIOSA
- LA DITTATURA RELATIVISTICA

IN PARTICOLARE SI SOTTOLINEA COME QUESTA LEGGE SIA STATA PORTATA IN PARLAMENTO IN MODO SILENTE E COME SIA ANTICOSTITUZIONALE (l’art. 29 della Costituzione recita: La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio (implicitamente tra uomo e donna)).

INOLTRE QUESTA LEGGE DICHIARA REATO QUALSIASI OPINIONE DIVERSA DA QUELLA DELLE PERSONE OMOSESSUALI VIOLANDO LA LIBERTà DI ESPRESSIONE E QUELLA RELIGIOSA: CHI DISSENTE FINISCE IN GALERA.

BASTI VEDERE COSA E’ SUCCESSO AL SIG. BARILLA, BASTI VEDERE COSA STA ACCADENDO NELLA VICINA FRANCIA, DOVE UN MILIONE DI PERSONE HA MANIFESTATO CONTRO I MATRIMONI E LE ADOZIONI OMOSESSUALI, MA INVANO.

NEPPURE GLI EMENDAMENTI PROPOSTI DA ALCUNI PARLAMENTARI DELLA CAMERA AL FINE DI “INDORARE LA PILLOLA” RIUSCIRANNO A RENDERE TALE LEGGE MENO LIBERTICIDA.

RITENIAMO QUESTO QUADRO MOLTO GRAVE E PREOCCUPANTE E PUR CONDANNANDO OGNI VIOLENZA CONTRO LE PERSONE OMOSESSUALI, COME CONTRO CHIUNQUE, NON VOGLIAMO CHE TUTTO QUESTO PASSI IN SORDINA.

LA NOSTRA NON è UNA PROPAGANDA POLITICA, CHI CI CONOSCE BENE SA CHE NOI DI POLITICA NON NE ABBIAMO MAI FATTA, MA VOGLIAMO RISPONDERE ALL’APPELLO RIVOLTO A TUTTI, CATTOLICI E NON CATTOLICI, DI SENSIBILIZZARE L’OPINIONE PUBBLICA SU QUESTO TEMA, SOTTOPOSTO A CENSURA DA PARTE DEI MEDIA, affinché LA LEGGE NON PASSI IN SENATO.

VI SEGNALIAMO CHE ALLEANZA CATTOLICA COME ALTRE ASSOCIAZIONI E MOVIMENTI, SI METTONO A DISPOSIZIONE DI QUANTI VOGLIONO BATTERSI PER LA FAMIGLIA E PER IL BENE COMUNE, OFFRENDO LA PROPRIA DISPONIBILITà PER ORGANIZZARE INCONTRI (ANCHE PER PICCOLI GRUPPI) O CONFERENZE SU QUESTO TEMA.

Per maggiori informazioni: alleanza cattolica Milano e-mail:ac.mi@tiscali.i, tel. 349 5007708, www.comunitambrosiana.org