Se si potesse studiare le leggi morali ed applicarle di conseguenza si potrebbe eliminare il male. Ma l'uomo si rende conto che pur conoscendo il bene ha una inclinazione al male. Infatti San Paolo diceva : <<Non compio il bene che voglio, ma il male che non voglio>>(Rm 7,19). L'uomo desidera il bene ma a volte sceglie il male e la spiegazione di ciò risiede nel peccato originale. Col peccato originale è diventato difficile riconoscere il bene dal male e malgrado l'effetto redentivo operato da Cristo le conseguenze negative hanno ancora effetto su di noi. Bisogna oltremodo tenere conto che esiste un'entità intelligente che si oppone al progetto salvifico di Dio. L'uomo è perciò un balia del disordine del peccato originale, della tentazione del demonio, della mondanità sociale. Inoltre il peccato originale ha generato l'ignoranza, la concupiscenza e la morte. Ma non dobbiamo scoraggiarci perchè <<Cristo ci ha dato beni superiori a quelli che ci ha tolti l'invidia del demonio>>. I quattro concetti fondamentali della morale che possiamo riconoscere nell'esperienza umana sono :
a - La libertà; meravigliosa e terribile peculiarità dell'uomo.
b - La coscienza; strumento attraverso il quale l'uomo giudica le sue azioni.
c - La legge morale; la norma che definisce ciò che è bene e ciò che è male ed è compito dell'uomo indagarla, conoscerla ed adeguarsi ad essa in modo da orientare la propria vita al bene piuttosto che al male.
d - le fonti della moralità; l'origine delle azioni.
Emmanuele
Fonte : Autore : Mario Palmaro - Titolo : "Introduzione alla morale" da i quaderni de IL TIMONE - Editore ArtLeggi anche:
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