Dopo Maria, riflesso puro della luce
di Cristo, sono gli Apostoli, con la loro parola e la loro testimonianza, a
consegnarci la verità di Cristo.
Il numero Dodici degli Apostoli,
richiama le dodici tribù d'Israele.
In un certo senso possiamo dire che proprio
l'Ultima Cena è l'atto della fondazione della Chiesa, perché Egli dà se stesso
e crea così una nuova comunità, una comunità unita nella comunione con Lui
stesso.
Gli Apostoli non erano annunciatori di un'idea, ma
testimoni di una persona. Prima di essere mandati ad evangelizzare, dovranno
stare con Gesù stabilendo con Lui un rapporto personale.
Su questa base, l'evangelizzazione
altro non sarà che un annuncio di ciò che si è sperimentato e un invito ad
entrare nel mistero della comunione con Cristo.
Gli Apostoli e i loro successori
sono pertanto i custodi e i testimoni autorevoli del deposito della verità
consegnato alla Chiesa.
Anche attraverso il servizio degli
Apostoli e dei loro successori l'amore di Dio Trinità ci raggiunge per
comunicarci la verità che ci fa liberi.
Grazie al Paraclito l'esperienza del
Risorto, fatta dalla comunità apostolica alle origini della Chiesa, potrà
sempre essere vissuta dalle generazioni successive, in quanto trasmessa e
attualizzata nella fede, nel culto e nella comunione del Popolo di Dio,
pellegrino nel tempo.
Il Risorto affida, poi,
esplicitamente agli Apostoli il compito di fare discepole tutte le nazioni,
garantendo la sua presenza e il suo aiuto fino alla fine dei tempi.
La Tradizione è la continuità organica
della Chiesa, Tempio santo di Dio Padre, eretto sul fondamento degli Apostoli e
tenuto insieme dalla pietra angolare, Cristo, mediante l'azione vivificante
dello Spirito. Grazie alla Tradizione, garantita dal ministero degli Apostoli e
dei loro successori, l'acqua della vita scaturita dal costato di Cristo e il
suo sangue salutare raggiungono le donne e gli uomini di tutti i tempi.
<<Dio, con somma benignità,
dispose che quanto egli aveva rivelato per la salvezza di tutte le genti,
rimanesse per sempre integro e venisse trasmesso a tutte le generazioni. Perciò
Cristo Signore, nel quale trova compimento tutta la rivelazione del sommo Dio,
ordinò agli Apostoli di predicare a tutti, comunicando loro i doni divini, il
Vangelo come fonte di ogni verità salutare e di ogni regola
morale>>.(Cost. dogm. Dei Verbum, 7)
Dodici risulta dalla moltiplicazione
di tre, numero perfetto, e quattro, numero che rinvia ai quattro punti
cardinali, e dunque al mondo intero.
Gli Apostoli ci annunziarono il
Vangelo inviati dal Signore Gesù Cristo, Gesù Cristo fu mandato da Dio. Cristo
viene dunque da Dio, gli Apostoli da Cristo: entrambi procedono ordinatamente
dalla volontà di Dio.
Apostolo viene precisamente dal
termine greco <<apostéllein>>, che vuol dire inviare.
Il Signore è il primo vescovo,
guardiano e pastore delle anime, i successori degli Apostoli si sono poi
chiamati vescovi, <<epìscopi>>.
Gli Apostoli sono:
PIETRO
(SIMONE FIGLIO DI GIOVANNI); ANDREA; GIACOMO FIGLIO DI ZEBEDEO; GIACOMO FIGLIO
DI ALFEO; GIOVANNI FIGLIO DI ZEBEDEO (FRATELLO DI GIACOMO); MATTEO; FILIPPO;
TOMMASO; BARTOLOMEO; SIMONE IL CANANEO; GIUDA TADDEO; GIUDA ISCARIOTA; MATTIA (CHE
HA SOSTITUITO GIUDA ISCARIOTA).
EMMANUELE
Fonte:
Autore:
BENEDETTO XVI
Titolo:
Gli Apostoli e i primi discepoli di Cristo
Editrice:
Libreria Editrice Vaticana
Nessun commento:
Posta un commento