I principi
non negoziabili non sono un problema di schieramento partitico e non
devono essere ridotti a questo aspetto.
Certamente essi sono caratteristici
della nostra epoca post-moderna, quando gli attacchi alla civiltà cristiana e
alla presenza pubblica della Chiesa in Europa, caratteristici dell’epoca delle
ideologie (1789-1989), sono stati sostituiti, almeno in gran parte, dagli
attacchi alla natura umana, anche perchè una civiltà cristiana in quanto tale
non esisteva più. Questo è il senso più profondo e inquietante del nostro
tempo, cominciato con la rivoluzione culturale del 1968 e culminato con la
diffusione, ormai a tutti i livelli istituzionali, dell’”ideologia di genere”,
che ha come obiettivo la scomparsa dell’ultima differenza, quella fra il
maschio e la femmina.
Così diritto alla vita, centralità
della famiglia fondata sul matrimonio indissolubile fra uomo e donna e libertà
di educazione (cioè diritto dei genitori di scegliere il percorso educativo dei
figli, che comporta la parità scolastica) nonchè libertà religiosa della
persona contro ogni persecuzione, sono diventati appunto i “principi non
negoziabili". Ciò significa che un uomo politico che ha responsabilità
pubbliche e un elettore che deve scegliere chi votare devono metterli avanti a
ogni altra considerazione.
Il termine <<principi non
negoziabili>> viene usato per la prima volta da Papa Benedetto XVI, nel
discorso del 30 marzo 2006 a membri del Partito Popolare Europeo e verrà
indirettamente ribadito il 24 marzo del 2007 ai partecipanti al Congresso
promosso dalla Commissione degli episcopati della comunità europea.
In altri tempi, quando il senso comune
della maggioranza della popolazione non aveva i dubbi e le incertezze odierne,
aveva poco senso parlare di quei principi che non erano pubblicamente violati.
Il male c’era anche allora, ma non riceveva l’avvallo dei pubblici poteri e
soprattutto non era diventato un fatto culturale, accettato e giustificato
dalla maggioranza della società.
Emmanuele
Fonte: Rivista "IL
TIMONE" del Dicembre 2011
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