2. Confessarsi per ritornare a Dio ed esprimere dolore per le cadute e aprire la propria vita alla potenza della grazia risanante. La confessione perdona le ferite del passato e dona forza per il futuro.
3. Conoscere le vite dei santi per guardare ad esempi validi di vita cristiana e speranza. Essi esemplificano le modalità con le quali servire Dio: l'insegnamento, il lavoro missionario, la carità, la preghiera e semplicemente sforzandosi di piacere a Dio nelle azioni e decisioni ordinarie della vita quotidiana.
4. Leggere la Bibbia ogni giorno perché offre un accesso diretto alla Parola di Dio e narra la storia della salvezza degli uomini.
5. Leggere i documenti del Concilio Vaticano II (1962 - 65) perché ha portato un grande rinnovamento nella Chiesa nella celebrazione della Messa, nel ruolo dei laici, nell'autocomprensione della Chiesa e nella relazione con gli altri cristiani e i non-cristiani.
6. Studiare il Catechismo della Chiesa Cattolica, pubblicato esattamente 30 anni dopo l'inizio del Concilio perchè tratta in un solo volume dei dogmi di fede, della dottrina morale, della preghiera e dei sacramenti della Chiesa cattolica ed aiuta a crescere nella comprensione della fede.
7. Fare volontariato in parrocchia affinché lo studio e la riflessione si traducano in azione in parrocchia e aiutino a costruire la comunità con i propri doni di accoglienza, musicista liturgico, lettore, catechista e tanti altri ruoli della vita parrocchiale.
8. Aiutare i bisognosi poichè nel povero e nell'emarginato si incontra Cristo personalmente.
9. Invitare un amico a Messa perché un invito personale può davvero fare la differenza per qualcuno che si è allontanato dalla fede o si sente alieno dalla Chiesa.
10. Incarnare le Beatitudini nella vita di tutti i giorni perché metterle in pratica è molto utile per essere più umili, più pazienti, più giusti, più trasparenti, più misericordiosi e più liberi.
Samuele
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