Il Santo Padre ha parlato oggi, all'Udienza Generale del mercoledì, del Salmo 115 che parla degli idoli che l'uomo costruisce con le proprie mani, cercando consolazioni effimere, cercando sicurezza nel denaro, sperimentando così, nelle difficoltà della vita, la fragilità della fede che l'uomo ripone nei suoi idoli, sperimentando la necessità di avere bisogno di una vera fede in sicurezze tangibili e concrete.
Salmo
115 (113 B) L'unico vero Dio
...
Gli idoli delle genti sono argento e oro,
opera
delle mani dell'uomo.
Hanno
bocca e non parlano,
hanno
occhi e non vedono,
hanno
orecchi e non odono,
hanno
narici e non odorano.
Hanno
mani e non palpano,
hanno
piedi e non camminano;
dalla
gola non emettono suoni.
Sia
come loro chi li fabbrica
e
chiunque in essi confida. ...
FONTE:
La Bibbia della Cei
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