Padre Pio
pone un particolare accento nel presentare il cammino della croce percorso
dalle anime come un segno certo della divina predilezione. In primo luogo
devono persuadersi che è Dio che le ha scelte amorosamente a seguire una strada
umanamente così incomoda e priva di attrattive. Di ciò non è lecito dubitare.
<<Le tribolazioni, le croci
sono state sempre la eredità e la porzione delle anime elette>>.
<<Dio ha posto su di te i suoi
sguardi e ti vuol trattare da eletta, facendoti passare per le prove più aspre
e le più dure>>.
Nessun dubbio pertanto che queste
anime sono contrassegnate dalla predilezione del Padre col distintivo
inconfondibile della croce.
<<Le altre prove poi, da cui
vi sentite trafiggere, tenete per certo essere tutti contrassegnati della
divina predilezione e gemme per l'anima>>.
<<Le prove, a cui il Signore
vi sottopone e vi sottoporrà, sono tutti contrassegni della divina dilezione e
gemme per l'anima>>.
<<Lo so che soffri, ma la
sofferenza non è forse il segno certo che Dio ti ama?>>.
<<Il buon Dio continui a
provarti, perché questo è il segno infallibile della predilezione sua divina
per l'anima. Finché durino le prove, sii certa che il signore ti predilige ed
abita nel centro del tuo spirito>>.
Non solo ma la croce accettata e
sofferta è come il parametro della santità raggiunta, potendo dirsi in qualche
modo che a più croce più santità, a più dolore sopportato più amore manifesto.
<<Quanto più Gesù vuole
un'anima sollevarla alla perfezione, tanto più le accresce la croce della
tribolazione>>
<<A grande santità vi ha
destinata e perciò a croci non comuni vi ha sottoposta ancora>>.
EMMANUELE
FONTE :
Titolo: Alla scuola spirituale di Padre Pio; Autore: Padre Melchiorre da
Pobladura; Editore: Padre Pio da Pietrelcina.
Nessun commento:
Posta un commento