martedì 26 luglio 2011

GIOVANI - 7

E' attarverso le difficoltà che si arriva alla realizzazione personale.
          I giovani spesso hanno due modi di presentarsi: con i genitori mostrano un'immagine tutto sommato accettabile, normale. Con gli altri ostentano un'immagine diversa, da bulli. Chiediamoci quindi come sono i ragazzi fuori casa, a scuola, al bar, in discoteca? Alcuni giovani avrebbero bisogno di un aiuto per abbandonare quel modo di fare che in età adolescenziale (15 anni) potrebbe compromettere la crescita e i suoi rapporti costruttivi con gli altri.

          Il fenomeno del bullismo è sempre più diffuso: alcuni ragazzi prevaricano gli altri con la prepotenza. Alcuni genitori che si definiscono sapienti riducono il problema in una battuta: ma che male fanno? Si può pensare perciò che certi atteggiamenti siano conosciuti e tollerati. Don Chino dice che la prepotenza è un atteggiamento da individuare, diagnosticare e correggere subito, per evitare che diventi un comportamento costante dell' adolescente.

          Don Chino si chiede: perchè c'è un continuo diffondersi di questo atteggiamento da prepotente? Secondo alcuni, questi atteggiamenti nascono da una competizione sociale che esalta la forza e la prepotenza. Basterebbe pensare al linguaggio aggressivo, alle tante immagini televisive che pubblicizzano il personaggio ideale. Don Chino si chiede ancora: i genitori sanno che il figlio bullo, narcisista è un debole, un insicuro?

          I bulli sono davvero dei narcisisti. Il narcisismo abbellito stà diventando pregio e virtù. Questa smania di visibilità indica certamente l'influenza della cultura televisiva, che ispira logiche ben diverse da quelle dell'imparare cose difficili.

Emmanuele

Fonte: Titolo:"Come canne al vento"; Autore: Don Chino Pezzoli; Editrice: Fondazione promozione e solidarietà umana.

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