martedì 29 marzo 2011

LA MORALE - PARTE 5

Quale è l'idea di libertà oggi?

Uno è libero se può fare tutto ciò che vuole e se nessuno lo limita nei suoi desideri? Si può dire che è in atto uno stravolgimento del concetto di libertà che interessa una porzione notevole della popolazione. E cioè che la mia scelta personale è in grado di rendere buona una certa cosa anche se non lo è. Ma in termini filosofici la libertà non genera la verità ma è il contrario : la libertà dipende ed è generata dalla verità. Oppure si può dire che la verità non è altro che la realtà. Non è la realtà che dipende dal mio pensiero, ma è il mio pensiero che dipende dalla realtà. Ed anche non è il bene che dipende dalla mia libertà, ma è la libertà che dipende dal bene. Per esempio, una donna in cinta oggi si dice che è libera di scegliere se tenersi il bambino oppure no. Non importa più se può scegliere di ammazzare il figlio in grembo, quello che conta è che sia libera di scegliere. In questo modo la scelta si mangia il contenuto della scelta. La libertà si mangia la verità. Secondo alcuni intellettuali la libertà non esiste: l'uomo non è dotato di libero arbitrio e le sue azioni sono sempre il prodotto di cause esterne che non dipendono dalla sua volontà. Se tutto ciò fosse vero, bisognerebbe concludere che la morale è impossibile, perchè senza libero arbitrio non esiste responsabilità individuale, ne merito, ne colpa per ciò che facciamo. Comunque quella dell' uomo è una libertà limitata e bisogna tenere conto che essa è condizionata da diversi fattori come per esempio: l'educazione ricevuta, le passioni, il carattere, ecc... . E' ovvio che questi elementi influiscono su una scelta morale ma ciò non significa che  l'uomo non sia libero perciò tutta la nostra vita è piena di azioni deliberate, cioè volute da noi. L'uomo è l'unica creatura che può intervenire sul processo del proprio agire. Possiamo proporre dunque la seguente definizione :<<La libertà è il potere, radicato nella ragione e nella volontà, di agire  o di non agire, di fare questo o quello, di porre da se stessi delle azioni deliberate>> (C.C.C. n. 1731). Lo stesso catechismo ricorda che grazie al libero arbitrio ciascuno dispone di se. La libertà è nell'uomo come forza di crescita e di maturazione nella verità e nella bontà. La libertà raggiunge la sua perfezione quando è ordinata a Dio, nostra beatitudine.

Fonte : Autore : Mario Palmaro - Titolo : "Introduzione alla morale" da i quaderni de IL TIMONE - Editore ART
Emmanuele

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