lunedì 7 marzo 2011

GIOVANI - 3

Quali sono i miei idoli?

Il Cardinal Martini vuole riflettere su alcuni versetti del capitolo 24 del libro di Giosuè : <<... Perciò anche noi vogliamo servire il Signore, perchè Egli è il nostro Dio... Giosuè, in quel giorno, concluse un'alleanza per il popolo e gli diede uno statuto e una legge a Sichem>>(Gs 24,14-18,25). Qua il Cardinal Martini vuole mettere in evidenza il concetto di "alleanza" e si chiede: cosa significa alleanza? Cosa significa <<non vogliamo servire altri dèi?>> E il Cardinale si da una risposta: l'alleanza, che è il patto affidato a noi, è nelle nostre mani e che sta a noi rispondere. La risposta di Giosuè è una accettazione dell'alleanza con l'intenzione di eliminare connivenze con i nemici di Dio e del suo disegno sull'uomo.Ciò significa non servire altri dèi ed idoli. Ma cosa si intende per altri dèi ed idoli? Gli altri idoli oggi sono: il successo, il piacere, il denaro, il profitto, il potere visti come fini e non come strumenti di servizio. E questi idoli ci portano al culto di noi stessi considerati come assoluto e oggetti di ogni cura. Queste idolatrie le troviamo in tutte le nostre scelte. Perchè in tutte le nostre scelte tentano di insinuarsi l'orgoglio, l'ambizione, la sensualità, la durezza di cuore, la lussuria, il cinismo, l'indifferenza, il disprezzo degli altri, il razzismo. Gli effetti degli idoli sono questi mentre gli effetti dell'alleanza sono la pace, l'armonia, la fraternità, la giustizia, la solidarietà. Anche le ideologie sono nefaste e sono sistemi di potere asserviti agli interessi di poche persone anche per costringere le masse a uniformarsi a gusti e consumi convenienti a questi pochi. Le ideologie attuali le possiamo individuare nel laicismo e consumismo. Non farsi soggiogare dagli idoli è difficile ma non impossibile. Ciò è possibile attraverso la conversione sia religiosa che morale ed intellettuale. Poi il Cardinale si pone alcune domande. La prima è : quali sono i miei idoli? Potrebbero essere i campioni di cui ho i poster in camera i quali avranno sicuramente dei valori o disvalori da rappresentare. La seconda domanda è: ho mai vissuto qualcosa come una conversione? E la risposta è : non voglio servire altri dèi, non voglio servire al denaro, alla sensualità, alla morbosità, al potere. 
E tu cosa ne pensi? Vuoi raccontarcelo con un commento?
Emmanuele
Fonte: Autore: Carlo Maria Martini - Titolo;"Liberi di credere" - Editrice: indialogo

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