Nell'udienza generale di mercoledì 9 Aprile 2008 papa Benedetto XVI parla di San Benedetto fondatore del monachesimo occidentale. Il quale, con la sua vita, ha esercitato un influsso determinante per lo sviluppo della civiltà e cultura dell'Europa. A causa della caduta dell'Impero Romano e dell'invasione di nuovi popoli, intorno al VI secolo ci fu una forte crisi di valori. In questa situazione così oscura San Gregorio Magno mette in risalto la figura di San Benedetto, come esempio da seguire come via d'uscita dalla forte crisi. L'opera di San Benedetto crea una nuova unità spirituale e culturale che va oltre i confini italici e si diffonde in tutto il continente che noi oggi chiamiamo Europa. San Benedetto incominciò gli studi a Roma, ma per non cadere nella vita dissoluta dei suoi compagni di studio, lascia Roma e si ritira sui monti a est di Roma e poi nel villaggio di Effide dove trascorse un tempo di maturazione. Infatti qui dovette superare diverse tentazioni : l'orgolglio, la sensualità e la tentazione dell'ira e della vendetta. Dopo aver raggiunto il dominio di se stesso si considerò pronto per portare esempio agli altri e fu così che fondò i suoi primi monasteri. San Benedetto, che viveva nella confusione del suo tempo, senza mai perdere di vista i doveri della vita quotidiana, viveva una vita di preghiera che definiva come atto di ascolto che si traforma poi in un'azione concreta. Egli afferma che il Signore attende che noi rispondiamo ogni giorno coi fatti ai suoi santi insegnamenti mostrando così che la vita di un monaco è un equilibrio tra azione e contemplazione. Nella Regola San Benedetto scrive anche che l'abate deve essere contemporaneamente un tenero padre ed un severo maestro per essere un buon educatore, inflessibile contro i vizi, aiutare piuttosto che dominare. E San Benedetto dice anche che bisogna saper ascoltare il consiglio dei fratelli, a volte anche più giovani. Dice ancora che un uomo di responsabilità deve essere un uomo che sa ascoltare e sa imparare da quanto ascolta. Benedetto XVI dice infine che la Regola benedettina è importante da seguire anche per tutti coloro che cercano una guida nel loro cammino verso Dio. Non dimentichiamo che San Benedetto è patrono d'Europa. L'Europa è alla ricerca della propria identità dopo la guerra e le ideologie del '900, e per questo non sono sufficenti strumenti politici ed economici ma serve un nuovo rinnovamento spirituale che attinga alle radici cristiane.
Fonte: Avvenire del 10 Aprile 2008
Emmanuele
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