Era un uomo
normale, con le sue ansie e le sue debolezze. Era un uomo soprattutto con i
suoi desideri. E proprio uno di questi desideri attendeva con fiducia ma la
parola più corretta è: con fede.
Il suo desiderio
era Maria. L’attendeva. Lei è quel qualcosa di speciale che entrando nella vita
di un uomo è in grado di cambiarla.
Giuseppe non si
ferma davanti alle ansie del tempo che senza pietà scorre inesorabile. Egli sa,
in cuor suo, che prima o poi sarà come desidera. Forse più poi che prima ma
alla fine sarà.
Come possiamo
imitarlo? Ascoltando nel silenzio dell’attesa.
Se non ci faremo
prendere dall’impazienza, l’attesa diverrà il nostro mestiere.
Tobia
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