PRESENTAZIONE DELLA BIBBIA

Una lampada su un sentiero buio, la pioggia che scende dal cielo su un terreno arido e stepposo, una spada che penetra nella carne: è con questi tre simboli che la parola di Dio si autodefinisce nella Bibbia. Il Sal 119, monumentale cantico della legge-parola del Signore, vede l'esistenza dell'uomo come una strada avvolta nella tenebra. Ecco, però, una luce che sfavilla: <<Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino>>.

            Quella solenne e raffinata omelia della chiesa delle origini che è la lettera agli Ebrei vede ramificarsi all'interno del popolo di Dio la stessa pericolosa tentazione che aveva colpito Israele nel deserto sinaitico, la tentazione dello scoraggiamento, dell'inerzia, della nostalgia.

            La Bibbia, che leggeremo deve, quindi, trasformarsi in lampada, in acqua viva, in spada. Ma perché avvenga questo è necessario che si attui uno dei motti cari a chi si impegna alla conoscenza e alla diffusione della Bibbia: << Non basta possedere la Bibbia, bisogna anche leggerla; non basta leggere la Bibbia, bisogna anche comprenderla e meditarla; non basta comprendere e meditare la Bibbia, bisogna anche viverla >>.

La Bibbia di riferimento è quella scritta in greco

            La Bibbia di cui stiamo parlando è quella cristiana-cattolica che è composta dall' ANTICO TESTAMENTO e dal NUOVO TESTAMENTO.

L'ANTICO TESTAMENTO è composto da:

- IL PENTATEUCO

- I LIBRI STORICI

- I LIBRI POETICI E SAPIENZIALI

- I LIBRI PROFETICI

IL NUOVO TESTAMENTO è composto da:

- IL VANGELO DI MATTEO

- IL VANGELO DI MARCO

- IL VANGELO DI LUCA

- IL VANGELO DI GIOVANNI

- GLI ATTI DEGLI APOSTOLI

- LE LETTERE DI SAN PAOLO

- LE LETTERE CATTOLICHE

- L'APOCALISSE

FONTE: Bibbia di Gerusalemme

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