giovedì 28 settembre 2017

LIBERA CONTRO LE MAFIE E LA CORRUZIONE



Nata nel 1995, in ventuno anni ha mantenuto fede ad alcuni orientamenti etici e pratici. E' l'Associazione Libera fondata da un prete impegnato nel sociale, contro le mafie, che si chiama don Ciotti.








ASSOCIAZIONI

Libera è una rete di associazioni, cooperative sociali, movimenti e gruppi, scuole, sindacati, diocesi e parrocchie, gruppi scout, cittadini tutti coinvolti in un impegno non solo "contro" le mafie, la corruzione, i fenomeni di criminalità e chi li alimenta, ma profondamente "per": per la giustizia sociale, per la ricerca di verità, per la tutela dei diritti, per una politica trasparente, per una legalità democratica fondata sull'uguaglianza, per una memoria viva e condivisa, per una cittadinanza all'altezza dello spirito e delle speranze della Costituzione.


NOMI

Per Libera è importante mantenere vivo il ricordo e la memoria delle vittime innocenti delle mafie. Uomini, donne e bambini che hanno perso la propria vita per mano della violenza mafiosa, per difendere la nostra libertà, la nostra democrazia. Una memoria condivisa e responsabile grazie alla testimonianza dei loro familiari che si impegnano affinché gli ideali, i sogni dei loro cari rimangono vivi. Ogni anno, il 21 marzo, primo giorno di primavera, in occasione della Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, in tanti luoghi del nostro Paese e all'estero, vengono letti tutti i nomi delle vittime innocenti delle mafie. Un lungo elenco, recitato come un interminabile rosario civile, per farli vivere ancora, per non farli morire mai. A partire dal 21 marzo e durante gli altri 364 giorni dell'anno perché solo facendo della memoria uno strumento d'impegno e di responsabilità, si pone il seme di una nuova speranza.


NUMERI

- Più di 1.600 tra associazioni nazionali e locali, movimenti e gruppi, cooperative e altre 20.000 soci individuali, cittadini attivi e promotori di legalità democratica e di corresponsabilità.
- 380 sedi locali, organizzate su tutto il territorio italiano in 20 coordinamenti regionali, 82 coordinamenti provinciali e 278 presidi locali, 80 organizzazioni internazionali, in 35 Paesi d'Europa, Africa America e Latina, aderenti al network di libera internazionale.
- Oltre 4.000 partecipanti a E!state Liberi!
- Più di 5.000 scuole e facoltà universitarie impegnate insieme a Libera nella costruzione e realizzazione di percorsi di formazione e di educazione alla responsabilità e legalità democratica, con il coinvolgimento di migliaia di studenti e centinaia di insegnanti e docenti universitari.
- Oltre 350 mila persone in più di 2.000 luoghi, con Messina piazza principale, alla XXI Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti della mafia.
- 650 le associazioni e le cooperative assegnatarie di beni in Italia, che si occupano di inclusione e servizi alle persone, di reinserimento lavorativo, di formazione e aggregazione giovanile, di rigenerazione urbana e culturale, di accompagnamento alle vittime e ai loro familiari, mappate da Libera in occasione del primo censimento delle esperienze positive di uso sociale dei beni confiscati.


CONTRO LE MAFIE

Nata nel 1995, in ventuno anni ha mantenuto fede ad alcuni orientamenti etici e pratici. Il primo è la continuità. Si possono avere belle idee di partenza, ma poi bisogna realizzarle con la tenacia e l'impegno quotidiano. Il secondo è la proposta. Il contrasto alle mafie e alla corruzione non può reggersi solo sull'indignazione: deve seguire la proposta e il progetto. Il terzo è stato il "noi", cioè la condivisione e la corresponsabilità. Le mafie e la corruzione sono un problema non solo criminale ma sociale e culturale, da affrontare unendo le forze.


FONTE: da un pieghevole dell'Associazione Libera.

Se desiderate vedere altri post che possono interessarvi, potete guardare in basso a destra, nell' "Archivio blog" che parte dall'anno 2010 fin ad oggi. Non perdetevi il filmato delle reliquie (il sangue) di San Giovanni Paolo II che trovate in basso a sinistra del blog. In fine guardate "l'albero della conoscenza": cliccate in alto a destra e poi cliccate su "clicca qui" e fate scorrere il grafico verso il basso.

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari