martedì 12 settembre 2017

IL BENE E IL MALE



          Sottolineare che la legge di Dio è intrinsecamente buona e conforme all'ordine dell'universo, nel quale si riflette la perfezione del Creatore. Per questa ragione deve essere non solo osservata ma amata, e il male deve essere non solo evitato ma odiato.





La vita terrena è la via, la vita eterna è il fine.
            Nel corso della vita dobbiamo sviluppare queste disposizioni al bene fino alla loro pienezza.
            La vita terrena è, dunque, un noviziato durante il quale prepariamo la nostra anima al suo vero destino, che è la visione di Dio a faccia a faccia e l'amore per Lui per tutta l'eternità.
            Dio dev'essere adorato e servito soprattutto in spirito e verità (Gv. 4,24). Perciò dobbiamo essere puri, giusti, forti, buoni, nel più intimo della nostra anima. Ma se la nostra anima è buona, devono esserle necessariamente tutte le nostre azioni, perché l'albero buono può dare soltanto frutti buoni. Perciò è assolutamente necessario, per conquistare il Cielo, non solo amare il bene e detestare il male nel nostro intimo, ma praticare il bene ed evitare il male con le nostre azioni.
FONTE: Titolo: Rivoluzione e contro-rivoluzione; Autore: Plinio Correa de Oliviveira; editore: Sugarco.

Nessun commento:

Posta un commento

Post più popolari