L'odio è un sentimento molto negativo, che ci trattiene in una gabbia maledetta, che non ci permette di vivere pienamente la nostra libertà, il nostro amore per se stessi e per il prossimo. Ci troviamo così bloccati nei rapporti che non viviamo in pienezza col prossimo. Di questa gabbia ce ne dobbiamo liberare, anche con fatica, lavorando su noi stessi facendo un buon esame di coscienza ogni giorno, magari la sera prima di andare a dormire.
<<Avete inteso che fu detto: Amerai il prossimo tuo e odierai il tuo
nemico. Io invece vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi
perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli, il quale
fa sorgere il suo sole sui cattivi come sui buoni e fa piovere sui giusti come
sugli empi. Qualora infatti amaste solo quelli che vi amano, che ricompensa
avreste? Non fanno lo stesso anche i pubblicani? E se salutate soltanto i
vostri fratelli, che cosa farete di speciale? Fanno lo stesso anche i gentili?
Voi dunque sarete perfetti, come perfetto è il Padre vostro che è nei
cieli>>.
FONTE:
Vangelo di Matteo 5,43, dal libretto del Rinnovamento nello Spirito Santo.
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