BEATI I POVERI DI SPIRITO

Lasciamo che Maria Santissima ci parli della povertà, attraverso San Vincenzo Pallotti…

Gesù disse ai suoi discepoli ed al numeroso popolo che Lo seguiva: << Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli>>.

Mio Figlio Gesù voleva dire che la vera beatitudine si ottiene tenendo il cuore distaccato dai beni terreni.

Le massime del mondo sono contrarie a quelle di Mio Figlio, Che è Sapienza del Padre.

Il mondo chiama beati coloro che hanno il cuore occupato nelle ricchezze della terra, che si affannano ad aumentarle e che ne usano in modo disordinato.

Il mondo si dimentica che la cosa più importante è la salvezza dell’anima.

Per questo Mio Figlio Gesù ha amato e scelto “sorella povertà”.

Non a caso Egli è nato, è vissuto ed è morto povero; ha scelto Me povera come madre, Giuseppe povero quale padre putativo, gli Apostoli poveri ed ha trovato tra i poveri il maggior numero di seguaci.

La povertà aiuta a tenere il cuore distaccato dalle cose terrene e lo indirizza verso il cielo.

Fai attenzione, figlio mio, perché Gesù non condanna la ricchezza che è provvidenza di Dio per i suoi figli, ma esorta a non farne un idolo facendone lo scopo della propria vita.

Infatti Mio Figlio non ha detto semplicemente beati i poveri, ma beati i poveri in spirito.

Quindi la verità è questa:

sono beati coloro che hanno il cuore distaccato dai beni temporali, coloro cioè che anche in mezzo alle ricchezze conservano un cuore distaccato.

Bisogna essere molto vigilanti affinché non si possieda nulla in modo disonesto, non si abusi della propria ricchezza per soddisfare vizi e passioni, ma si utilizzi la ricchezza per fare del bene a chi non ne ha, distribuendo ai poveri tutto ciò che è superfluo ai bisogni della propria condizione.

Ora figlio mio, prega insieme a Me:

Signore Gesù ti chiedo perdono per le volte in cui da povero mi sono lamentato della mia condizione.

Signore Gesù ti chiedo perdono per le volte in cui da ricco ho abusato delle mie ricchezze.

Invocami: Immacolata Maria, misericordia!

Chiedimi il dono del più perfetto distacco del cuore da tutti i beni della terra.

Proposito: ti priverai del superfluo per darlo ai poveri di Gesù Cristo.

(Fonte: San Vincenzo Pallotti - Maria ci parla – Buona stampa Apostolato Cattolico)