domenica 31 ottobre 2010

solennità di tutti i Santi

In tutte le liturgie la Chiesa celebra la santità di Dio Padre Onnipotente al quale spetta "per Cristo, con Cristo e in Cristo, nell'unità dello Spirito Santo, ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli".
Il Figlio di Dio è venuto nel mondo perché la luce brilli nelle tenebre (Gv 1,4-5). "A quanti l'hanno accolto ha dato potere di diventare figli di Dio" (Gv 1,12). L'Amore è infinito! Oh Signore, sembra che le tue meraviglie siano terminate... e non vediamo che la tua azione è una fonte infinita di nuovi pensieri, di nuove sofferenze, di nuove azioni, di nuovi patriarchi, di nuovi profeti, di nuovi apostoli e di nuovi santi che vivono in un continuo abbandono alle tue segrete operazioni". In cielo con i santi ci riposeremo e vedremo, vedremo e ameremo. Questa sarà la fine, senza fine. Non abbiamo altro fine se non la fine senza fine. (Sant'Agostino)

3 commenti:

  1. Oggi primo novembre ricorre la festa di tutti i Santi.

    Santi ci si nasce? Come si fa ad essere Santi? Tutti siamo chiamati a diventare Santi?

    Certamente la Santità è per tutti e rappresenta una meta di ogni cristiano, una meta da raggiungere piano piano, passo passo, seguendo un cammino progressivo in cui l’aiuto e la grazia di Dio sono indispensabili per poter proseguire.

    Ma quale è il segreto della Santità, cioè come possiamo diventare ed essere Santi nelle piccole cose di ogni giorno?

    E’ Gesù stesso che ci indica la strada è Lui a svelarci il segreto, mettiamoci in ascolto della Sua parola:

    “Beati i poveri in spirito, perché di essi è il Regno dei cieli.
    Beati gli afflitti, perché saranno consolati.
    Beati i miti, perché erediteranno la terra.
    Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati.
    Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia.
    Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio.
    Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
    Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il Regno dei cieli.
    Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
    Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.” (Mt 5, 1-12a)

    Signore Gesù concedici la grazia di essere Santi, imitando Te Vero Modello di Santità.

    Buon cammino a tutti.

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  2. In questo cammino progressivo verso la santità, ci sono d’aiuto tanti esempi di cui è costellata la storia della Chiesa.

    Recentemente mi è stato molto d’aiuto leggere la vita di Chiara Luce Badano (1971 – 1990), una ragazza entusiasta della vita dichiarata beata da Benedetto XVI a fine settembre.
    La biografia di Chiara Luce mi ha fatto capire quanto sia importante porre Gesù al primo posto. Chiara Luce, in ogni situazione di vita, ha scelto di dire il suo “SI” incondizionato solo a Gesù:

    SI nell’accoglierLo umilmente
    SI nel dare fiducia a solo a Lui
    SI nell’affrontare le gioie e le difficoltà della vita con Lui
    SI all’Amore costante e al sacrificio per gli altri, soprattutto gli ultimi, in cui Lo riconosceva
    SI al dono di sé in ogni situazione per Lui
    SI nell’aderire al progetto di vita che Lui, Gesù, l’ha chiamata a vivere

    Con Gesù costantemente nel cuore ha saputo instaurare con Lui un rapporto spontaneo e fraterno e offrire a tutti una testimonianza di vita integra e gioiosa, dimenticandosi di sé stessa e donando a tutti quell’amore semplice e allo stesso tempo straordinario che solo il volto di Gesù può comunicare.

    Grazie per questo meraviglioso cammino di santità.

    Sito internet: http://www.chiaralucebadano.it/

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  3. Leggendo queste riflessioni non posso fare a meno di ricordare i fedeli cristiani uccisi domenica scorsa a Baghdad nella cattedrale siro-cattolica di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso in seguito ad un attacco terroristico. La strage è avvenuta mentre il padre Thàir Saad «stava leggendo un passaggio della Bibbia>> ed il suo ultimo urlo sarebbe stato «Uccidetemi, ma lasciate i miei fratelli in pace», come riportato da Luca Geronico su Avvenire (Al-Qaeda: cristiani nel mirino. Morto il terzo sacerdote. Avvenire.it, 3 novembre 2010).

    Nell’attacco terroristico avrebbero perso la vita una sessantina di persone tra cui donne e bambini. Ecco è a loro che va il mio pensiero, è a loro che penso quando rileggo la frase detta da Gesù nelle beatitudini “Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.” Ed è a loro che penso di fronte al SI incondizionato della beata Chiara Luce Badano.

    La Chiesa domenica 31 ottobre 2010 “ha acquistato” nuovi santi martiri e chissà quanti altri ce ne saranno.

    Preghiamo per i cristiani in Iraq definiti “bersagli legittimi” perché siano sostenuti da una grande fede e da grande coraggio per riuscire eroicamente a continuare a testimoniare la fede in Cristo anche in quelle terre.

    “Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami […] perfino la propria vita, non può essere mio discepolo” (Lc 14, 25-33)

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