Ho un gruppo su WhatsApp con vari
amici e di cui fa parte anche un mio cugino che si chiama Alessandro. In
risposta ad un mio messaggio sul gruppo, Alessandro mi ha fatto due domande
molto precise, che sono le seguenti :
1- Cosa vuol dire ascoltare la Sua
Legge (di Dio)?
2 - Come fare ciò che Lui (Dio)dice?
La mia risposta è la seguente:
Fare
ciò che Lui dice è vivere in grazia di Dio, e quindi distaccarsi dal peccato,
che è una violazione della Legge di Dio. Fare ciò che Lui dice e ascoltare la
Sua Legge è osservare i comandamenti, e leggere e seguire il Vangelo (Nuovo
Testamento) che ci fa capire come Gesù si comportava. Noi, per chiamarci
cristiani, dobbiamo comportarci come si è comportato Gesù. Ma anche il Vecchio
Testamento parla di Dio e andrebbe letto anche questo (anche se non è facile
trovare il tempo per leggerlo). La fede è un atteggiamento, un comportamento,
non una conoscenza intellettuale. E' come una pianticella. Ogni giorno bisogna
darle un po d'acqua per farla crescere altrimenti appassisce, muore. Comunque
bisogna fare un poco alla volta. E' un cammino, un percorso, da compiere un
gradino alla volta. Ma ci vuole la volontà di seguirlo, di convertirsi.
Dobbiamo dire: si, lo voglio!
Poi
c'è la Dottrina Sociale della Chiesa. C'è il Catechismo della Chiesa Cattolica.
Ci sono i mistici, i santi, i martiri, che ci danno l'esempio, ci indicano la
strada da seguire. Non voglio spaventarvi. Bisogna fare poco alla volta secondo
le proprie possibilità, senza scoraggiarsi.
La
legge è la Parola di Dio, cioè la Parola del Vangelo, ma anche del Vecchio
Testamento come, per esempio, i libri sapienziali che ci insegnano tante cose
sulla Parola di Dio, che è anche saggezza.
EMMANUELE
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