Il
Parlamento sta per votare la proposta di legge Disposizioni anticipate di
trattamento, pressata da una campagna mediatica di suggestione e
disinformazione, alimentata da "casi" drammatici ma strumentalizzati.
Quello che segue è un sintetico confronto fra i luoghi comuni e la realtà dei
fatti.
Slogan - Chi si
alimenta artificialmente vive in una sofferenza così intollerabile da
giustificare che a essa si ponga termine.
Realtà - Nutrizione
e idratazione non possono qualificarsi trattamenti sanitari, anche se avvengono
in modo artificiale. Se approvata, la nuova legge trasformerà quella che è un'alimentazione
per altra via in un'arma letale: la sua interruzione provocherà la morte per
fame e per sete. Quale umanità c'è in questo? Senza considerare i non
pochi che si sono ripresi da tale
condizione.
FONTE: www.centrostudilivatino.it
Se
desideri approfondire il tema ti invitiamo a visitare il sito www.centrostudilivatino.it.
Troverai anche l'appello dei giuristi contro la proposta di legge che, se
giurista, ti chiediamo di sottoscrivere.
Il
Centro studi Livatino, presieduto
dal prof. Mauro Ronco, è composto da magistrati, avvocati e docenti di materie
giuridiche. Svolge un lavoro di studio e di approfondimento sui profili
giuridici collegati ai temi della vita, della famiglia e della libertà religiosa.
Oltre che nella cura del sito, è impegnato in workshop periodici e convegni
pubblici. Attraverso i propri iscritti, partecipa a conferenze e seminari e
collabora a varie testate giornalistiche sugli argomenti prima ricordati.
Troverai
notizie sulle attività del Centro studi e scritti dei suoi componenti sul sito www.centrostudilivatino.it.
Per informazioni e corrispondenza: info@centrostudilivatino.it.
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