Mogol
è una persona si buon senso, paziente, generoso, riconoscente, delicato ed
umile.
Ha regalato a milioni di persone
parole che sono diventate musica, sentimenti, ricordi, nostalgie. Mogol ha una
moglie, quattro figli e sette nipoti. Una grande bella famiglia. Mogol =
Battisti, era una'amicizia importante anche a livello umano, era un incontro di
carismi.
Il Centro europeo del Tuscolano è
una scuola di Mogol con una tecnologia più avanzata nel mondo e più importante
in Europa. Due università americane hanno chiesto a Mogol un incontro per
informazioni sulla sua scuola così avanzata. Il motto di questa scuola è
"Prima l'uomo e poi l'artista".
Mogol,
ai suoi figli, ha cercato di spiegargli il senso della vita: il pericolo delle droghe, dell'alcool, il
pericolo di ingrassare troppo, insegna ogni cosa che può essere utile nella
vita. Per Mogol oggi la famiglia deve essere un patrimonio affettivo.
Mogol sta realizzando un progetto
con Taiani (europarlamentare) per creare lavoro agli extracomunitari (che
arrivano con i barconi) la nel loro paese di origine e un'altro progetto per
farli lavorare qui da noi. Ma questi progetti cosa hanno a che fare con i testi
e la musica? "Io vivo cercando di
rendermi utile agli altri perché credo che questo sia il vero senso della vita
ma anche una soddisfazione personale". Ha fondato la Nazionale Cantanti con cui hanno raccolto novanta milioni
di euro per i bambini che soffrono.
I suoi genitori erano molto rigorosi
grazie ai quali ha imparato cose importanti: ad adattarsi a qualsiasi
condizione, a non considerarsi mai più di qualsiasi altro. "Cose che fanno
parte della mia educazione, che sono fondamentali. Quindi le radici sono
importanti. L'importante è essere
educati per affrontare la vita, per avere un senso profondo del senso della
vita".
Non ha mai nascosto un'altra
appartenenza che è quella della fede, quella religiosa. Nelle sue canzoni
ricorre spesso il richiamo alla preghiera. Mogol
è cattolico e prega per tante cose ma soprattutto per gli amici in
difficoltà e per ringraziare la provvidenza che gli ha riservato il Signore che
è stato molto benevolo. Mogol dice che
vale la pena di vivere da cristiano.
La moglie è la madrina e lui il
padrino dell'associazione "L'emozione non ha voce" degli autistici.
Ha anche incontrato Papa Francesco, Benedetto XVI e San Giovanni Paolo II.
FONTE:
Da un'intervisto alla trasmissione Soul di TV2000
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