Ci avviciniamo al
giorno di Pentecoste. Ricordiamo in questa data gli Apostoli che, riuniti in
una stanza, ricevono in dono lo Spirito Santo e, dal quel giorno compirono
miracoli di tutti i tipi.
venerdì 30 maggio 2014
giovedì 29 maggio 2014
IDEOLOGIA DEL GENDER A SCUOLA. ATTENZIONE!
Care amiche,
cari amici,
Il Presidente dei vescovi italiani è
intervenuto, su Avvenire, con forza e puntualità sulla crisi che sta investendo
l'Occidente, denunciando l'individualismo laicista che ha sostituito le
ideologie che avevano dilacerato le nazioni occidentali nel Novecento.
martedì 27 maggio 2014
L'IDENTITA' DI GENERE PARTE 5
L'omosessualità è naturale?
L'omosessualità
è - come dicono i gay - naturale?.
Torniamo
alla definizione di "natura". Cosa significa "naturale"?
E' naturale non ciò che esiste, e
nemmeno ciò che "fanno gli animali" (sarebbero naturali anche l'infanticidio
e il cannibalismo). Il termine "natura" indica ciò che dovremmo
essere, ciò che saremmo se il nostro sviluppo non incontrasse ostacoli. In una
parola è il nostro "progetto". Ad esempio, l'obesità esiste, ma non è
naturale.
lunedì 26 maggio 2014
L'IDENTITA' DI GENERE PARTE 4
L'omosessualità
Un esempio
di come l'ambiente possa influire sullo sviluppo dell'identità è costituito dall'omosessualità.
Si definisce l'omosessualità come
una attrazione sessuale stabile e prevalente nei confronti delle persone del
proprio sesso. Poiché l'omosessualità è una tendenza, una preferenza o una
inclinazione sessuale, come ogni altro tipo di preferenza (sportive, alimentari,
musicali, ...) non costituisce l'identità della persona; in termini
aristotelici essa è un "accidente" della persona, non ne costituisce
l'<<essenza>>. Quindi l'omosessualità non è uno
<<stato>>, una <<condizione>> né una
<<identità>>.
venerdì 23 maggio 2014
L'IDENTITA' DI GENERE PARTE 3
Diventare ciò che si è
Affrontiamo ora l'eterno dilemma:
natura o cultura? l'identità personale è data una volta per tutte o si
costruisce nel corso della propria vita? E' predefinita, senza possibilità di
deviazione, o è una costruzione sociale? Bisogna accettare sempre e comunque
quello che si è o siamo liberi di decidere ciò che vogliamo diventare? Siamo
vincolati, legati ad un "progetto" o siamo noi i costruttori della
nostra identità? Qual è l'influenza dell'ambiente nella costruzione dell'identità?
Affrontare il problema in maniera dicotomica (questo o quello) non è il modo
migliore per impostare il problema e cercare plausibili soluzioni.
mercoledì 21 maggio 2014
ANCHE NOI SIAMO ITALIANI
Care amiche,
cari amici
Sabato scorso sono tornate in piazza a Milano per la quarta veglia le Sentinelle
in Piedi, così come in molte altre piazze italiane. Ormai un piccolo popolo
si sta costituendo attorno a questa pubblica testimonianza del valore
dell'unica famiglia fondata sul matrimonio fra un uomo e una donna e sul
diritto del bambino di avere un padre e una madre.
L'IDENTITA' DI GENERE PARTE 2
Il piacere sessuale
Può succedere che (esattamente come
per il mangiare, il bere, il dormire ...) si confonda una caratteristica
dell'azione con il suo scopo, ossia che si pensi che lo scopo della sessualità
sia soltanto dare o provare piacere. In questo modo, tuttavia, non realizziamo
noi stessi, ma cerchiamo nella sessualità qualcosa che allevii la nostra
infelicità, dovuta proprio al fatto che non ci realizziamo pienamente. Può
cominciare così un circolo vizioso che ci procura sempre più frustrazione, che
noi cerchiamo di soffocare facendo ricorso al piacere sessuale, che ci procura
altra frustrazione e cos' via.
lunedì 19 maggio 2014
L'IDENTITA' DI GENERE PARTE 1
Che cos'è l'identità?
L'identità della persona è ciò che
risponde in maniera adeguata alla domanda "Chi sono io?". L'identità
è ciò che siamo. Nell'epoca attuale, l'identità è diventata problematica,
perché è sempre più difficile (senza o con scarsi riferimenti sociali) dire
"chi siamo" . Ecco perché, se porsi delle domande circa l'identità
era inutile fino a qualche anno fa (tanto era scontata la risposta), ora è
necessario farlo. Chi è l'uomo? Quali conseguenze derivano dalla risposta a questa
domanda? L'identità di una persona e la sua sessualità sono in qualche modo
legate?
DIVORZIO SPRINT
Divorzio sprint
40 anni dopo. E adesso che fare?
Care
amiche, cari amici
Proprio negli stessi giorni in cui il
Parlamento italiano si appresta a varare il “divorzio breve”, in realtà
brevissimo, “sprint” come è stato definito da Alfredo Mantovano, è stato
ricordato il quarantesimo anniversario del referendum che nel 1974 sancì l’approvazione
della legge Fortuna-Baslini che appunto introduceva il divorzio
nell’ordinamento giuridico italiano.
mercoledì 14 maggio 2014
ELEZIONI EUROPEE PARTE 2
L'EUROPA
O E' CRISTIANA O NON E'
Verso le
Europee: lettera aperta di Carlo Fidanza ai cattolici che non si rassegnano
Bruxelles,
maggio 2014
Cari amici,
5 anni fa, appena eletto deputato
europeo, decisi di appendere nel mio nuovo ufficio di Bruxelles un vecchio
manifesto di Azione Giovani (movimento giovanile di AN) che chiedeva di
inserire il riferimento alle radici cristiane nella Costituzione europea. Sul
poster dal titolo "L'Europa è cristiana" campeggia una frase di Papa
Giovanni Paolo II: "Sarà nostro compito fare il possibile, perché siano conservate
inviolate le radici e l'anima cristiana dell'Europa."
martedì 13 maggio 2014
ELEZIONI EUROPEE PARTE 1
In vista delle elezioni europee.
Care amiche,
cari amici
Fra pochi giorni si svolgeranno le
elezioni europee e in alcuni comuni e regioni quelle amministrative. Si profila
un elevato astensionismo, come indicatore di un distacco della popolazione dai temi
inerenti alla politica in generale e a quelli legati all'Europa in particolare.
domenica 11 maggio 2014
AUGURI MAMMA!
Auguri a tutte le Mamme!
Canto XXIII – Paradiso Dante Alighieri
Vergine madre, figlia del tuo figlio,
umile e alta più che creatura,
termine fisso d’eterno consiglio,
tu se’ colei che l’umana natura
nobilitasti si’, che ‘l suo fattore
non disdegnò di farsi sua fattura.
Nel ventre tuo si riaccese l’amore,
per lo cui caldo ne l’eterna pace
così è germinato questo fiore.
Qui se’ a noi meridiana face
di caritate, e giuso, intra mortali,
se’ di speranza fontana vivace.
Donna, se’ tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia e a te non ricorre
sua disianza vuol volar senz’ali.
Vergine madre, figlia del tuo figlio,
umile e alta più che creatura,
termine fisso d’eterno consiglio,
tu se’ colei che l’umana natura
nobilitasti si’, che ‘l suo fattore
non disdegnò di farsi sua fattura.
Nel ventre tuo si riaccese l’amore,
per lo cui caldo ne l’eterna pace
così è germinato questo fiore.
Qui se’ a noi meridiana face
di caritate, e giuso, intra mortali,
se’ di speranza fontana vivace.
Donna, se’ tanto grande e tanto vali,
che qual vuol grazia e a te non ricorre
sua disianza vuol volar senz’ali.
SOSPETTO...
SOSPETTO
di
Camillo Langone
Lo sospettavo, adesso ho la conferma.
L’ultimo sondaggio Ipsos dice che il Pd è votato soprattutto dai cattolici
praticanti e dai vecchi. Perciò, a messa, la domenica, è molto probabile che le
persone con le quali mi scambio il segno della pace sostengano Ivan
Scalfarotto, l’omosessualista piddino che vuole impedire per legge di
proclamare Genesi 19,24, Levitico 20,12, Matteo 19,4, Romani 1,27. Ci si
sbrighi pertanto a fare santo Paolo VI, il Papa che denunciò l’ingresso del
fumo di Satana nella chiesa. Papa attualissimo.
Fonte:ilfoglio.it
venerdì 9 maggio 2014
FRASE DI GEORGE BERNANOS
Lo scandalo non sta nel non dire
la verità, ma di non dirla tutta intera, introducendo per distrazione una
menzogna che la lascia intatta all'esterno, ma che gli corrode, così come un
cancro, il cuore e le viscere.
FIGLIO DEL
TUONO
FONTE: George Bernanos
SAULO
Dalla lettura
della S.Messa di:
GIOVEDÌ (08.05.2014) DELLA III
SETTIMANA DI PASQUA
Lettura degli Atti degli Apostoli 9, 1-9
In quei giorni. Saulo, spirando ancora minacce e stragi
contro i discepoli del Signore, si presentò al sommo sacerdote e gli chiese
lettere per le sinagoghe di Damasco, al fine di essere autorizzato a condurre
in catene a Gerusalemme tutti quelli che avesse trovato, uomini e donne,
appartenenti a questa Via. E avvenne
che, mentre era in viaggio e stava per avvicinarsi a Damasco, all’improvviso lo
avvolse una luce dal cielo e, cadendo a terra, udì una voce che gli
diceva: «Saulo, Saulo, perché mi perséguiti?». Rispose: «Chi sei, o
Signore?». Ed egli: «Io sono Gesù, che tu perséguiti! Ma tu àlzati ed entra
nella città e ti sarà detto ciò che devi fare». Gli uomini che facevano il
cammino con lui si erano fermati ammutoliti, sentendo la voce, ma non vedendo nessuno.
Saulo allora si alzò da terra ma, aperti gli occhi, non vedeva nulla. Così,
guidandolo per mano, lo condussero a Damasco. Per tre giorni rimase cieco e non
prese né cibo né bevanda.
Il cavallo
nell’iconografia della conversione di san Paolo apostolo: segno superfluo o
espressivo?
mercoledì 7 maggio 2014
LE SENTINELLE IN PIEDI TORNANO IN PIAZZA
Care amiche,
cari amici
Sabato 17 maggio a Milano, in piazza
XXV aprile (MM2 Moscova), alle 18, ritornano le Sentinelle in Piedi per
la loro quarta veglia silenziosa.
In queste ultime settimane le Sentinelle
in Piedi hanno continuato la loro crescente diffusione nel Paese, con la
veglia a Roma, come quelle di Perugia, Lecco, Rapallo e Varese e in molte altre
città, spesso per la prima volta, a volte ritornando a vegliare per la seconda
o terza volta.
martedì 6 maggio 2014
LEGGI CONTRO LA FAMIGLIA PARTE 4
Le offese alla dignità del matrimonio
La promulgazione di leggi
profondamente ingiuste e contrarie alla legge naturale provoca nella società il
proliferare di comportamenti e mentalità che minano alle fondamenta la famiglia
stessa. Se la promulgazione di leggi contro la famiglia ha avuto - e continua
ad avere - un effetto devastante sulla società, non meno deleteria si rivela
l'azione insistita con cui i mezzi di comunicazione presentano al famiglia in
una luce sfavorevole.
FRATERNITA' CRISTIANA
FRATERNITA’ CRISTIANA
di Maria Antonietta Novara Biagini
Domenica 4
maggio, ore 12. Piazza S. Pietro, come al solito affollata di pellegrini.
Il
variopinto corteo della Marcia per la Vita ha occupato gran parte della piazza.
Famiglie con numerosi bambini recanti palloncini multicolori, giovani
sventolanti bandiere, suore e sacerdoti finalmente riconoscibili dai sai e
dalle talari, associazioni e gruppi si mescolano in un festoso disordine.
Due signore
trafelate, entrando da uno dei varchi, si trovano davanti un folto gruppo di
fedeli.
Una delle
due si rivolge all'altra esclamando:
"Ma
questi sono del Movimento per la Vita! Noi siamo dell'Azione Cattolica!
Cerchiamo i nostri!"
Fonte: lavocedidoncamillo.com
Il Papa: evitate
l'«intimismo disgustoso»
di Massimo Introvigne
Il 3 maggio
2014 Papa Francesco ha incontrato l'Azione Cattolica italiana, cui ha rivolto un
forte appello - consueto per il Pontefice, ma significativo per i destinatari -
a non chiudersi in quello che ha definito un «intimismo disgustoso» ma a
«uscire», sia per la nuova evangelizzazione sia per la testimonianza del
Vangelo nella vita della società italiana.
Non sembra
un'apologia della «scelta religiosa», cara a una certa tradizione recente
dell'Azione Cattolica in Italia.
La gioia
cristiana, ha detto il Papa, «richiede di essere
interiorizzata dentro
uno stile evangelizzatore capace di incidere nella vita». Si tratta, anzitutto
di una «scelta missionaria: tutto in chiave missionaria, tutto». Per sua
natura, l'Azione Cattolica vive nelle parrocchie e delle parrocchie deve
occuparsi, «specialmente quelle segnate da stanchezza e chiusure – e ce ne sono
tante. Parrocchie stanche, parrocchie chiuse… ce ne sono! Quando io saluto le
segretarie parrocchiali, domando loro: Ma Lei è segretaria di quelli che aprono
le porte o di quelli che chiudono la porta?». Si tratta allora, ha detto il
Papa, di «aprire le porte e lasciare che Gesù possa andare fuori. Tante volte
abbiamo Gesù chiuso nelle parrocchie con noi, e noi non usciamo fuori e non
lasciamo uscire fuori Lui! Aprire le porte perché Lui vada, almeno Lui! Si
tratta di una Chiesa "in uscita": sempre Chiesa in uscita».
Ma
attenzione, ha aggiunto il Pontefice, non si tratta solo di evangelizzazione in
senso stretto. Occorre
che i laici assumano pienamente il loro compito della «trasformazione della
società per orientarla al bene». Il Pontefice riassume - come fa spesso - questo
duplice impegno di nuova evangelizzazione e trasformazione sociale in tre
parole: rimanere, andare, gioire. Rimanere non significa «rimanere chiusi, no.
Rimanere in che senso? Rimanere con Gesù, rimanere a godere della sua
compagnia. Per essere annunciatori e testimoni di Cristo occorre rimanere
anzitutto vicini a Lui. È dall’incontro con Colui che è la nostra vita e la
nostra gioia, che la nostra testimonianza acquista ogni giorno nuovo
significato e nuova forza».
Secondo:
andare. «Mai
un’Azione Cattolica ferma, per favore! Non fermarsi: andare! Andare per le
strade delle vostre città e dei vostri Paesi, e annunciare che Dio è Padre e
che Gesù Cristo ve lo ha fatto conoscere, e per questo la vostra vita è
cambiata» e può cambiare anche la società.
Terzo:
gioire. «Gioire ed
esultare sempre nel Signore! Essere persone che cantano la vita, che cantano la
fede. Questo è importante: non solo recitare il Credo, recitare la fede,
conoscere la fede ma cantare la fede», secondo l'espressione di sant'Agostino (354-430),
che non è solo una metafora musicale ma identifica uno stile oggi tanto
importante, con questi tre atteggiamenti, «rimanere in Gesù, andare ai confini
e vivere la gioia dell’appartenenza cristiana», l'Azione Cattolica potrà
«evitare la tentazione della "quiete", che non ha niente a che fare
con il rimanere in Gesù; evitare la tentazione della chiusura e quella
dell’intimismo, tanto edulcorata, disgustosa per quanto è dolce, quella
dell’intimismo…». Tanto spesso il presunto intimismo religioso è il pretesto
per «portare avanti una vita più simile a statue da museo» che a cristiani
capaci di cambiare la cultura e la società.
Naturalmente,
ha concluso il Papa, evitare la tentazione dell'intimismo non significa dare meno spazio
alla preghiera. È il contrario: l'esempio della Vergine Maria mostra come la
preghiera permette anche a persone semplici e umili di cambiare il mondo per
sempre.
Fonte: lanuovabq.it
Meditate gente, meditate.
FIGLIODELTUONO
sabato 3 maggio 2014
PAPA FRANCESCO E.... FIORENTINA-NAPOLI
Ieri alla vigilia
della finale di Coppa Italia che si svolgerà allo stadio Olimpico di Roma tra
Fiorentina e Napoli, Papa Francesco ha ricevuto in Vaticano giocatori e
dirigenti di entrambe le squadre.
LEGGI CONTRO LA FAMIGLIA PARTE 3
f) La legalizzazione delle convivenze tra
omosessuali
Che cosa si nasconde dietro la
richiesta di riconoscere le coppie di fatto? L'ultima, definitiva aggressione
alla famiglia: l'idea di legalizzare le unioni fra persone dello stesso sesso.
Attraverso i " registri comunali delle unioni di fatto": l'obiettivo
è affiancare in dignità e normalità al matrimonio tutte le possibili varianti
di unioni, che nulla hanno in realtà a che fare con la famiglia. Basti qui
ricordare che:
Iscriviti a:
Post (Atom)
Post più popolari
-
Vogliamo continuare ad approfondire le nostre conoscenze sul Purgatorio e sulle anime purganti, facendo riferimento alle testimonianze las...
-
Per la sezione "Siate santi" vi presento oggi la figura di Antonietta Meo detta Nennolina,
-
Oggi per la sezione "siate santi" andiamo a conoscere Salvo D'Acquisto. Personaggio molto importante anche per la nostra nazi...